La discarica nel Roccolo. Avanti con il progetto: bocciatura bis dei ricorsi

Il Consiglio di Stato ha confermato le decisioni del Tar, ma non è finita. Busto Garolfo e Casorezzo dovranno risarcire 4mila euro di spese legali.

La discarica nel Roccolo. Avanti con il progetto: bocciatura bis dei ricorsi

La discarica nel Roccolo. Avanti con il progetto: bocciatura bis dei ricorsi

Avanti con la discarica di inerti nel Roccolo. Una doccia fredda per comuni, residenti ed agricoltori del parco sovracomunale. Il Consiglio di Stato ha confermato le precedenti decisioni del Tar ed il progetto discarica fra Busto Garolfo e Casorezzo può andare avanti. Il Consiglio di Stato si è espresso in queste ultime ore sul caso del progetto discarica portato avanti dalla società Solter. Al Cds erano arrivati vari ricorsi del Plis del Roccolo e dei comuni del parco stesso, ma anche della Solter, come azienda privata e degli agricoltori della zona. I giudici di Stato li hanno bocciati tutti. È però arrivata la condanna per i comuni di Busto Garolfo e di Casorezzo al risarcimento di 4000 euro in favore di Città Metropolitana di Milano e di Solter srl delle spese processuali. Una condanna che suona come un via libera per la discarica di rifiuti nella ex cava dentro il parco sovracomunale del Roccolo. Il ricorso al Consiglio di Stato è arrivato dopo la sentenza del Tar dell’aprile scorso in cui il Tribunale amministrativo regionale aveva bocciato il ricorso presentato da numerosi agricoltori del parco locale di interesse sovracomunale del Roccolo contro le nuove autorizzazioni in merito ad una "pronuncia di compatibilità ambientale del progetto di gestione produttiva della la ex cava e per il progetto di recupero di parte dell’ambito stesso mediante rifiuti non pericolosi" da realizzarsi nel sito a cavallo tra i due comuni.

Intanto netta la presa di posizione dei sindaci di Canegrate, Busto Garolfo e Casorezzo sulla vicenda tramite un comunicato congiunto: "Prendiamo atto del parere negativo del Consiglio di Stato, che ha respinto i nostri appelli, come peraltro quelli di Solter e Città Metropolitana Milano, contro il disastroso progetto della discarica nel Parco del Roccolo. In attesa del giudizio su un ricorso ancora pendente, ci riserviamo il tempo necessario per approfondire le sentenze e valutare gli aspetti legali. Di certo confermiamo la nostra volontà di percorrere tutte le strade che ci consentano di contrastare un progetto dannoso per l’ambiente e per il territorio, portato avanti senza nemmeno rispettare le sospensive imposte negli ultimi mesi ed in spregio alla voce dei cittadini e delle associazioni che sostengono la nostra battaglia per il Parco del Roccolo" spiegano Susanna Biondi, Pierluca Oldani e Matteo Modica.

Christian Sormani