La battaglia delle piscine Legnano la terrà chiusa Parabiago promette tuffi

Ad agosto gli utenti dell’Alto Milanese dopo la liquidazione di Amga Sport avranno come punto di riferimento l’impianto della città della calzatura.

La battaglia delle piscine  Legnano la terrà chiusa  Parabiago promette tuffi

La battaglia delle piscine Legnano la terrà chiusa Parabiago promette tuffi

di Christian Sormani

Piscina in liquidazione? Il Comune vuole aprirla. L’Amministrazione comunale fa infatti sapere di essere impegnato a lavorare "per garantire il servizio all’utenza per la stagione estiva della piscina di via Carso in collaborazione con il liquidatore". A Legnano invece la piscina resterà chiusa nel mese di agosto. Situazione surreale quella che si sta vivendo in queste ore fra le due principali città del Legnanese, a ridosso con l’estate e con i classici tuffi in vasca dopo la liquidazione di Amga Sport, gestore delle piscine di Parabiago e Legnano.

"Stiamo lavorando per il futuro del servizio. Le preoccupazioni dei lavoratori sono legittime e sarà nostra premura convocarli nel momento in cui avremo delle certezze in merito agli scenari futuri che si andranno a delineare nelle prossime settimane" spiega il sindaco (Lega) di Parabiago Raffaele Cucchi.

Una situazione al limite che vede nel limbo una decina di dipendenti della piscina parabiaghese e di quella di Legnano il cui contratto scade il 30 giugno prossimo. I dipendenti attendono oggi ancora la pubblicazione del bando della gestione ponte per l’impianto natatorio legnanese oltre ad una clausola per il loro reintegro.

"Questa clausola di garanzia non prevede alcun obbligo di assunzione; rappresenta una condizione per avere un punteggio più alto, sempre che al bando si presentino più società. E anche qualora dovesse essere applicata, chi si prenderà la responsabilità di fare una selezione – è il timore dei dipendenti –. Con quale criterio saremo divisi? Le due amministrazioni comunali si sono parlate?".

Nulla trapela sugli oltre cinquanta collaboratori sportivi. Intanto vengono confermate le voci per cui la piscina di Legnano rimarrà chiusa nel mese di agosto.

I dipendenti della piscina intanto chiedono chiarezza: "Abbiamo chiesto un incontro e ci è stato risposto che non ci sono contenuti di cui discutere. Non ci aspettavamo questo atteggiamento di chiusura: avendo alle spalle una società importante che la gestisce potrebbe almeno essere preso in considerazione un reinserimento in altre mansioni. Non ci è stato dato supporto dall’ufficio personale. Siamo 11 dipendenti in balia delle amministrazioni pubbliche. Vogliamo avere delle risposte".