
Rapina alla sala giochi "Scacco Matto" (StudioSally)
Inveruno (Milano), 13 dicembre 2015 - Sono apparsi fin da subito spregiudicati. Per dimostrare tutta la propria determinazione nel mettere a segno il loro colpo, i due banditi, armati di pistola e coltello, hanno persino preso un cliente come ostaggio in modo da convincere il titolare a consegnare loro, senza alcuna esitazione, tutto l'incasso. Attimi di tensione si sono vissuti ieri poco dopo le 18.30 nel bar-sala giochi "Scacco Matto" a Inveruno.
I due rapinatori hanno fatto irruzione con il volto celato dietro un passamontagna e un casco della moto in testa in modo da avere completamente viso e testa ben coperti. Sono entrati dal bar dove hanno preso un cliente e lo hanno portato con sè fino all'adiacente sala scommesse: i due locali sono collegati da un breve corridoio. Diversi gli avventori che hanno assistito alla scena, ma considerando anche il rischio che correva il cliente preso in ostaggio, sono rimasti fermi.
Un'azione fulminea quella compiuta da due malviventi. Studiata nei dettagli, tanto da far pensare che si sia trattato di veri professionisti del crimine. Parlavano senza alcun accento straniero e tutto fa pensare quindi che fossero italiani. Bottino in mano (l'ammontare della refurtiva non è stata ancora resa nota ma di sicuro si parla di una somma ingente), i due sono poi fuggiti, lasciando l'ostaggio, legittimamente spaventato per qui minuti di terrore vissuti sotto minaccia, nella stessa sala giochi. Sul posto sono poi arrivati i carabinieri. Si indaga ma dei due rapinatori per ora nessuna traccia.