Giovedì iniziano le lezioni: un avvio confuso e pieno di incognite. Lo scenario è descritto da Pippo Frisone, della Flcgil Legnano. "Oltre 200 supplenti nelle 8 scuole di Legnano e 1500 circa nelle 60 scuole del comprensorio del Ticino-Olona, dal Legnanese all’Abbiatense, passando per il Magentino - è la sua analisi -. Ci son stati degli errori nella definizione delle disponibilità, scambiando in alcune scuole medie (e tra queste Cerro Maggiore), il numero delle ore degli spezzoni con le cattedre. Si son così trovati ben 93 docenti nominati sugli stessi posti. In questi giorni l’Ufficio scolastico provinciale Milano sta provvedendo a sistemare gli errori e a rispondere alle decine e decine di reclami. Colpa della fretta e di un crono-programma molto stringente, che ha imposto agli Uffici provinciali di chiudere le nomine in ruolo della prima fase e le supplenze dalle Gps (Graduatorie provinciali per le supplenze) entro il 31 agosto. Mancati (o venuti meno) i dovuti controlli, sono spuntati gli errori". Non rimane che sperare in una seconda opportunità.
"Il secondo bollettino nomine si prevede tra l’11 e il 12 settembre - prosegue il sindacalista -. Si cercherà di coprire tutte le nuove disponibilità rimaste fuori per errore, quelle tardive, nonché quelle derivate dalle rinunce e mancate prese di servizio. Non saranno invece coperte dalle Gps alcune centinaia di posti accantonati per le procedure concorsuali, procedure che prevedono una seconda fase di nomine in ruolo fino al 31 dicembre. Tali posti saranno coperti provvisoriamente con supplenze nominate dalle scuole in attesa dell’avente diritto. Il risultato è un carosello di docenti supplenti, che cederanno poi il posto ai nuovi arrivati vincitori di concorso". Silvia Vignati