Tragedia A8, le auto ferme e il furgone a folle velocità: così è morta la donna che andava a trovare il figlio

La vittima dello schianto era appena sbarcata a Malpensa dall’Argentina: con il marito era diretta a Verona per trascorrere le vacanze di Pasqua con il figlio

I soccorsi in autostrada

I soccorsi in autostrada

Legnano (Milano) – Era da poco sbarcata a Malpensa ed era diretta a Verona per andare a trovare il figlio che lì abita per trascorrere insieme le vacanze di Pasqua, ha trovato invece la morte a pochi chilometri dall'aeroporto nel terribile schianto di domenica mattina sull’autostrada A8.

La vittima

La vittima dello schianto, che ha coinvolto più auto, è una 64enne di Buenos Aires che, insieme al marito, era appena arrivata in Italia per riabbracciare il figlio. L'auto su cui viaggiava la coppia, una Renault Captur presa all’aeroporto, è stata travolta da un furgone Ncc sull’Autolaghi all’altezza del bivio con la A9.

Un urto violentissimo che non ha lasciato scampo alla donna, mentre il marito che era alla guida è rimasto ferito: è ora ricoverato all'ospedale di Legnano in gravi condizioni ma non è in pericolo di vita. In gravissime condizioni anche l’autista Ncc del furgone che ha tamponato l'auto.

La ricostruzione

Secondo le prime indagini fin qui condotte dalla Stradale di Busto Arsizio, il conducente del furgone – che viaggiava in direzione Milano, come la coppia argentina – non avrebbe visto l’incolonnamento di auto davanti a lui in autostrada. Il rallentamento era dovuto al traffico intenso e alcuni veicoli avevano azionato le quattro frecce per avvisare gli automobilisti dietro del pericolo. Una precauzione che non è servita: il furgone è infatti piombato a grande velocità sulla colonna di auto centrando per prima la Renault della coppia appena sbarcata a Malpensa: la donna è morta sul colpo

Alcool test

Sul conducente del furgone sono stati eseguiti sia l’alcool test che l’esame per la ricerca di droga: entrambi gli esami hanno dato esito negativo. L'ipotesi più probabile è che a causare il maxi tamponanemento sia stato un momento di distrazione. 

Feriti, ma comunque non in pericolo di vita, gli occupanti degli altri due veicoli coinvolti nell'incidente: uno si trovava in terza corsia una Kia Picanto mentre l’altro, una Opel Corsa si trovava in corsia d’emergenza.