In campo i reparti dei “Cacciatori di Calabria“

Forze dell'ordine contrastano lo spaccio nei boschi fra Saronnese e Como: 150 servizi, 96 bivacchi smantellati, 24 arresti, 4 kg di droga sequestrati. Restituite aree verdi ai residenti.

Operazioni imponenti delle forze dell’ordine per contrastare lo spaccio nei boschi della droga diffusi nelle aree comprese fra il Saronnese e la provincia di Como. I risultati dei 150 servizi organizzati dai carabinieri, da aprile ad agosto dello scorso anno per esempio, anche con l’impiego del Reparto specializzato Cacciatori e delle unità cinofile, avevano permesso di smantellare 96 bivacchi e consentire l’arresto di 24 spacciatori. Nel corso di soli cinque mesi erano stati sequestrati circa quattro chili di stupefacente così suddivisi: 1,2 di eroina, 850 grammi di cocaina, quasi 2 chili di hashish. Inoltre 23mila euro e 500 franchi svizzeri in contanti, 31 telefonini, 18 armi bianche. Uno dei blitz più imponenti effettuati nei territori di Varesotto e Comasco.

I servizi, organizzati in particolare dai carabinieri, sono finalizzati a restituire ai residenti le aree verdi finora impraticabili, a causa della presenza fissa di spacciatori e acquirenti. L’impiego del Reparto specializzato dei Cacciatori, proveniente dalle basi in Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna, è disposto raccogliendo le istanze delle autorità locali e della popolazione, esposta al disagio di non poter fruire di queste ampie zone verdi.