
Il ritorno di Mantovani. Debutta la nuova giunta
Dopo un’assenza di dieci anni, è tornato a occupare la poltrona da sindaco. Mario Mantovani è stato il mattatore delle scorse elezioni, sia le europee che le amministrative. Eletto in entrambe le competizioni, a pochi giorni dall’insediamento, ha iniziato a lavorare con la nuova giunta. Passi rapidi quelli di Mario Mantovani, neo sindaco arconatese eletto con la lista di centro-destra “Forza e Coraggio Mantovani sindaco“. Sabato, nel tardo pomeriggio, si è tenuto il primo consiglio comunale della nuova era Mantovani, durante il quale è stata presentata la squadra di assessori appena nominata. I membri della giunta sono Fabio Gamba, Lelia Invernizzi, Cristina Torno e Maurizio Rolfi (l’unico esterno).
Gamba, giovane consigliere con due mandati all’opposizione alle spalle, si occuperà di Istruzione e Bilancio e sarà anche il vicesindaco. Invernizzi sarà responsabile di Edilizia e Urbanistica; Torno invece si occuperà dei Servizi sociali. Rolfi, non eletto nel nuovo consiglio comunale con la maggioranza, avrà l’incarico di Lavori pubblici e Decoro urbano, quest’ultimo tema centrale nella campagna elettorale di Mantovani, che aveva spesso denunciato il cattivo stato di manutenzione di aiuole e strade. Mantovani manterrà la delega al Bilancio. Stefano Poretti, che era stato candidato sindaco nelle elezioni del 2019 e poi consigliere comunale, sarà nuovamente il capogruppo: l’unica differenza è che la lista in appoggio al sindaco ora si chiama “Forza e Coraggio“ invece di “Viva Arconate“.
Mantovani, come noto, era già stato sindaco di Arconate prima del duo Andrea Colombo e Sergio Calloni, è stato anche parlamentare europeo, senatore e vicepresidente regionale. Dopo essere stato assolto nei processi penali in cui era coinvolto, è tornato in gioco e ha vinto nuovamente le elezioni comunali. La lista d’opposizione, “Cambiamo Arconate Cittadini Liberi“, sarà guidata dal candidato sindaco Sergio Calloni e composta dagli altri consiglieri eletti: Francesco Colombo, Gaia Gorla e Marzia Fumagalli.