Il “motore“ pronto nel 2025: una turbina da 16 megawatt di potenza

Il progetto finanziato dal Pnrr e rifinanziato dal Decreto Energia prevede l'estensione delle reti di teleriscaldamento a Castellanza/Legnano e Busto Arsizio, collegate all'impianto di termovalorizzazione di Borsano. La nuova turbina produrrà 16MW di potenza, fornendo calore a 500 utenze.

Il progetto inizialmente finanziato dal Pnrr con 15,6 milioni di euro e ora rifinanziato grazie al Decreto Energia, prevede l’estensione delle reti di teleriscaldamento da e verso i Comuni di Castellanza/Legnano (5,2 km) e Busto Arsizio (6,7 km) e, soprattutto, il collegamento della rete così strutturata all’impianto di termovalorizzazione di Borsano, gestito da Neutalia: il termovalorizzatore, infatti, è destinato a diventare il vero "motore" aggiunto della rete. Il primo passo del progetto è già stato compiuto con l’acquisizione della nuova turbina che, con un investimento pari a 9 milioni di euro, secondo il crono programma diventerà operativa a fine giugno 2025 e sarà in grado di trattare tutto il vapore prodotto dall’impianto di Borsano, per arrivare a generare oltre 16MW di potenza, contro i 10MW attualmente prodotti dalle due turbine presenti. La nuova turbina consentirà, di processare in modo più efficiente le quasi 70 tonnellate all’ora di vapore prodotte dall’impianto: una parte del vapore, pari a circa 22MW, sarà indirizzato al teleriscaldamento, l’altra parte sarà recuperata per aumentare la produzione di energia elettrica.

L’allacciamento alla rete di teleriscaldamento consentirà di fornire calore a 500 utenze tra condomini, edifici pubblici, scuole, ospedali ma anche servizi commerciali.