Il boscaiolo ucciso da un ramo Choc e cordoglio nel Luinese

Conosceva bene il suo lavoro, Domenico Martinoli, il boscaiolo settantunenne rimasto vittima nella mattinata di lunedì di un infortunio mortale mentre stava eseguendo in un’area boschiva all’Alpe Pradecolo, nel comune di Dumenza, tagli agli alberi. Da mezzo secolo svolgeva quella mansione con passione, nella Valcuvia e nel Luinese lo conoscevano tutti, stimato e apprezzato, un uomo onesto, un gran lavoratore come lo ricorda il sindaco di Cuvio, il paese dove Martinoli risiedeva, Enzo Benedusi, "Non si tirava mai indietro - aggiunge – sempre pronto a dare una mano nella nostra comunità". Profondo il cordoglio nel paese, ancora incredula la gente di fronte alla tragica scomparsa del boscaiolo, uno degli ultimi nel varesotto a svolgere questo lavoro. Aveva grande esperienza il settantunenne, decenni "di mestiere", svolto con attenzione e competenza, purtroppo l’altro giorno proprio nei boschi che ben conosceva ha perso la vita, mentre stava lavorando, una tragica fatalità, un ramo che si è staccato all’improvviso e l’ha colpito alla testa non lasciandogli scampo. Sul luogo dell’infortunio mortale i carabinieri e il personale dell’Ats competente in materia di Prevenzione e sicurezza, a loro il compito di fare chiarezza sull’incidente costato la vita al settantunenne boscaiolo.