di Paolo Girotti
Identificato come l’autore di un’aggressione avvenuta a metà dicembre, un 18enne di nazionalità tunisina, irregolare in Italia, è stato denunciato per lesioni, resistenza e violenza nei confronti di pubblico ufficiale dopo un inseguimento ad opera degli agenti di polizia locale, conclusosi nell’ascensore di un condominio: l’episodio è avvenuto nel fine settimana durante le attività di controllo del territorio svolta dagli agenti del comando di corso Magenta. Tutto è accaduto nell’area ex Cantoni e parco Falcone e Borsellino, dove gli agenti hanno intercettato il soggetto ricercato per un’aggressione commessa a metà dicembre.
In quell’occasione il giovane aveva chiesto una sigaretta a un 40enne e, dopo un diverbio, lo aveva colpito alla testa con una bottigliata. Il ragazzo, una volta riconosciuto dagli operatori, si è dato alla fuga finendo per barricarsi nell’ascensore di in un condominio in via San Domenico. Grazie all’arrivo in breve tempo di altri due operatori in supporto, è stato possibile procedere alla sua identificazione e alla denuncia a piede libero per lesioni, resistenza e violenza a pubblico ufficiale.
Nel corso degli stessi controlli, gli agenti sono arrivati a una seconda denuncia, a seguito di un incidente frontale verificatosi domenica pomeriggio in via Indipendenza: il conducente di uno dei veicoli coinvolti, un quarantottenne di origine sudamericana regolarmente in Italia, è risultato positivo al test alcolemico con un valore pari a 3,01 gl, ossia sei volte il limite massimo consentito. Gli agenti lo hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza, ritirandogli la patente e sequestrandogli l’auto ai fini della confisca.
Grazie all’attività investigativa svolta con l’ausilio delle telecamere, infine, la polizia locale ha individuato il responsabile di un tamponamento avvenuto venerdì, che si era dato alla fuga omettendo di fermarsi per fornire le generalità e soccorrere eventuali feriti: sarà deferito all’autorità giudiziaria.