
Il commissario di Franco Tosi Meccanica Andrea Lolli era in attesa di ricevere il via libera per mettere le aree sul mercato
Il commissario di Franco Tosi Meccanica in amministrazione straordinaria, Andrea Lolli, ha dovuto attendere il via libera del Ministero, ma l’atteso annuncio del futuro tentativo di vendita dell’area è finalmente arrivato: è sul mercato, infatti, il cosiddetto Comparto ex Tosi Sud, per estensione e caratteristiche il tassello più importante dell’ex area industriale ormai avviata alla riconversione.
A dare il via al primo esperimento della procedura di vendita del comparto è stato il provvedimento di autorizzazione datato 14 aprile del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Il comparto, con accesso da via Alberto da Giussano, è costituito da più corpi di fabbrica, geograficamente divisi da via San Bernardino: la prima parte dell’area, quella di minore consistenza, si trova a nord ed è caratterizzata dalla presenza di più edifici produttivi ormai dismessi; la seconda, sempre caratterizzata da edifici ormai dismessi, si estende invece a sud sino al limite del Cimitero monumentale. In tutto si sta parlando di un’enorme superficie di oltre 122mila metri quadrati a pochi passi dal centro.
I potenziali investitori cosa potranno realizzare in futuro ? La vocazione principale sarà principalmente residenziale. Nella zona nord il progetto deve prevedere la ristrutturazione dell’edificio esistente da destinare a parcheggio pubblico - a totale carico dell’operatore - con relativa stazione di interscambio autobus. Al limite ovest dell’area si punta a migliorare la viabilità, perché le indicazioni prevedono una strada di collegamento da nord a sud, con una fascia verde di mitigazione sul lato interno di almeno 20 metri. Nella zona sud è previsto, infine, l’insediamento principale e prevalentemente residenziale: il progetto dovrà prevedere un’area verde a cessione, configurata come parco urbano fruibile, con una superficie minima di 25mila metri quadrati. Il valore di mercato calcolato con una stima del novembre del 2024 è pari a 9,5 milioni di euro, che verrà utilizzata come soglia minima: le offerte dovranno pervenire entro le ore 13 del 30 giugno.