Fondazione Palio al salto di qualità La guiderà Maria Pia Garavaglia

Il sindaco Radice: "È la figura più adatta a ricoprire la carica e ha tutte le qualità per far decollare l’evento"

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di Paolo Girotti

"È la figura più adatta a ricoprire questa carica e ha tutte le qualità per permettere alla manifestazione di fare il salto di qualità richiesto da anni": è così che il sindaco di Legnano, Lorenzo Radice, ha presentato Maria Pia Garavaglia, nominata dallo stesso primo cittadino a capo della Fondazione che sarà chiamata a gestire il Palio nei prossimi anni. Già presidente della Croce Rossa, deputato per 15 anni, senatore della Repubblica, vice sindaco di Roma, già Ministro della Sanità, Garavaglia, classe 1947, avrà dunque ora il compito di guidare anche la Fondazione Palio. La decisione è stata comunicata ieri sera da Radice in occasione della riunione del Comitato Palio che aveva proprio questo argomento al primo punto dell’ordine del giorno. Garavaglia è stata scelta in un lotto di cinque candidature che erano state presentate: gli altri quattro curricula erano quelli di Stefano Malacrida, Ciro Santoro, Davide Santoro e Donata Colombo. "È chiaro quello che Maria Pia Garavaglia potrà fare per il Palio - ha spiegato il sindaco -: in forza degli incarichi ricoperti e delle relazioni che ha saputo allacciare e a partire dalle esperienze maturate, Garavaglia potrebbe permettere alla manifestazione di fare quel salto di qualità che si attende da tempo, facendo apprezzare il Palio su scala nazionale". L’elenco della cariche ricoperte da Garavaglia nel corso della sua carriera è a tutti gli effetti impressionante: per quanto riguarda le cariche politiche Garavaglia è stata amministratrice locale dal 1975 al 1979, nel 1979 è stata eletta alla Camera dei Deputati per il Collegio di Milano e Pavia, dove è stata rieletta fino al 1994; dal 1988 al 1992 è stata sottosegretario al Ministero della Sanità, dall’aprile 1993 al maggio 1994 Ministro della Sanità. Dal maggio 1995 all’aprile 1998 è stata Commissario Straordinario della Croce Rossa Italiana e poi, dall’aprile 1998 all’ottobre 2002, Presidente Generale della CRI. Non bastasse, dal 2003 al 2008 ha ricoperto la carica di vice sindaco di Roma.