REDAZIONE LEGNANO

Festa Anpi. La prima targata. Alto Milanese

Prima edizione di "Anpi Alto Milanese in festa" a Legnano per celebrare l'ottantesimo anniversario dell'associazione. Due giorni di eventi per ricordare il passato e difendere la Costituzione, con presentazioni di libri, concerti e momenti di convivialità.

Festa Anpi. La prima targata. Alto Milanese

"Il nostro obiettivo è fare memoria attiva, non ripiegarci nel ricordo di un passato glorioso. La festa nasce anche con questa finalità". Primo Minelli, presidente Anpi provinciale di Milano, nonché della sezione di Legnano, illustra così il senso della prima edizione di “Anpi Alto Milanese in festa“, che si terrà sabato e domenica al Centro sociale Pertini, di via dei Salici 9. Una due giorni di testimonianze, presentazioni di libri, convivio e concerti. "Saranno presenti, oltre a quella legnanese, le sezioni di Canegrate, Cerro Maggiore, Dairago, Nerviano, Parabiago, Villa Cortese, Rescaldina, San Giorgio su Legnano e San Vittore Olona, con i loro gazebi – riprende Minelli –. Da tempo maturava nei nostri gruppi il desiderio di una festa allargata. L’occasione è stata l’ottantesimo dell’associazione, nata nell’Italia ancora occupata".

Minelli sottolinea l’urgenza di non dimenticare il passato. "Si è da poco conclusa la campagna elettorale e abbiamo visto e sentito persone che invocavano la Decima Mas, la formazione militare autonoma schierata con fascisti e nazisti. Per noi il tema della difesa della Costituzione sarà sempre più centrale. Vogliamo così che la manifestazione del fine settimana parli alla città, ai giovani, e sia un momento anche per sostenere il tesseramento". Il programma. Si inzia sabato alle 16.30 con l’intervento di Carlo Ghezzi, vicepresidente vicario Anpi nazionale, alle 17 presentazione del libro “Uniti nella stessa lotta. Memorie di Matteotti“, di Tommaso e Stefano Catone. Poi cena e alle 21 concerto. Domenica alle 12.30 pranzo sociale Anpi, alle 16 presentazione dei libri “Mauro Venegoni e i suoi fratelli“ di Renata Pasquetto e “La bestia di Bolzano“ di Stefano Catone. Alle 18 l’intervento di Giuliano Celin, poi cena e alle 21 il concerto. Silvia Vignati