Nerviano, visita alle ex Gescal fra abusivi ed intonaci che crollano

Sul posto il sindaco Massimo Cozzi, il presidente di Aler Milano Mario Angelo Sala e il capogruppo della Lega Nord in Regione Lombardia, Massimiliano Romeo

La visita al quartiere ex Gescal

La visita al quartiere ex Gescal

Nerviano (Milano), 12 marzo 2017 - Prima un incontro in comune per illustrare le problematiche del quartiere. Poi una visita sul posto per osservare da vicino le tante problematiche delle ex Gescal di Nerviano. C'era anche il presidente di Aler Milano Mario, Angelo Sala, in visita nel quartiere più "difficile" di Nerviano. Una visita a cui hanno partecipato anche il capogruppo della Lega Nord in Regione Lombardia, Massimiliano Romeo, ed il sindaco della cittadina Massimo Cozzi. "Abbiamo recepito una mozione da parte dell'opposizione per intervenire in loco - ha spiegato il primo cittadino di Nerviano -. Ci sono tanti problemi che si trascinano qui da decenni e che nessuno ha mai risolto. Ora è tempo per agire".

Nel programma elettorale stesso della Lega Nord era presente un occhio di riguardo al quartiere Gescal di Nerviano, dove fra riqualificazione edilizia e lotta all'abusivismo, adesso si chiede a gran voce un intervento risolutore. "Sul posto verrà ricostituito anche un comitato di inquilini, che manca da tempo. Abbiamo verificato che fra intonaci che crollano, perdite di acqua, spazzatura varia ed abusivi, forse è davvero ora di intervenire e di mettere finalmente tante azioni in campo". Dal canto suo, Angelo Sala di Aler puntualizza: "Stiamo prendendo nota degli interventi da porre in essere per migliorare la situazione. Stabiliremo adesso un incontro con il comitato degli inquilini per poi iniziare".

"Sarà Aler a provvedere su richiesta del comune e come Regione Lombardia cercheremo di dare assistenza e sostegno". Ancora ignoto l'importo che un'opera di riqualificazione di questo genere. "Si sta parlando di tredici palazzine di una zona molto popolosa di Nerviano che dagli anni settanta non vede un minimo intervento in niente - spiega il sindaco Cozzi -. Adesso è davvero ora di intervenire, prima con un protocollo di intesa, poi coi fatti affinchè si inizi l'intervento, anche nei confronti dell'abusivismo che è una piaga di questa realtà che non possiamo tollerare". Si attende adesso un tavolo di lavoro e tanta collaborazione fra cittadini residenti, Aler, comune e Regione al fine di migliorare una situazione di degrado che in taluni casi si è spinta ben oltre le minime regole di normale convivenza. christian.sormani@ilgiorno.net