ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Ex calzaturificio Borri. Via all’housing sociale con il centro culturale l’auditorium e gli uffici

Il progetto da 13 milioni prevede anche tre piazze e un viale pedonale

Ex calzaturificio Borri. Via all’housing sociale con il centro culturale l’auditorium e gli uffici

Ex calzaturificio Borri. Via all’housing sociale con il centro culturale l’auditorium e gli uffici

Avanti verso la riqualificazione dell’area dell’ex Calzaturificio Borri: dopo anni di attesa finalmente i progetti diventeranno realtà. La giunta ha infatti approvato il progetto di fattibilità tecnico economica che sarà base di gara per i lavori che riguardano l’intervento di housing sociale. L’opera complessiva di riqualificazione dell’ex complesso industriale che si affaccia su viale Duca d’Aosta, su una superfice di 15 mila metri quadrati, presenta un quadro economico di spesa che ammonta a 13 milioni e 185mila euro, finanziati nell’ambito del Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare (PinQuA) con decreto del ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile, ottenuti dall’amministrazione comunale. Parte del progetto è l’ intervento di housing sociale che sarà realizzato dietro il vecchio complesso industriale, nello spazio attualmente a disposizione dei dipendenti comunali per il parcheggio delle auto.

L’edificio prevede quattro piani e una quarantina di appartamenti, 100 i posti auto che saranno interrati.

Avanti dunque con la riqualificazione, un altro segnale la pubblicazione avvenuta il 27 settembre del bando di gara per il recupero dell’ex Borri, per un importo di 11 milioni e 780mila euro.

In questo comparto il progetto di fattibilità tecnico-economica prevede tre piazze, una tra il vecchio edificio che sarà ristrutturato e viale Duca d’Aosta, un auditorium per la musica da 334 posti, un centro culturale polivalente, spazi per gli uffici comunali, una portineria di quartiere e due residenze sanitarie per disabili.

Sarà riqualificato il doppio filare di alberi che diventerà un viale pedonale all’interno, poi ci saranno arredi urbani, una fontana, giochi e spazi verdi.

Indubbiamente il progetto più importante che cambierà il volto di questa parte della città, cancellando il degrado degli ultimi decenni. L’obiettivo è avviare i lavori nella primavera 2024, per completarli, come richiedono le prescrizioni del Pnrr, entro il 2026.