PAOLO GIROTTI
Cronaca

Cuggiono, è qui l’America. Un murale per ricordare le leggende del baseball con il Dna di queste terre

Quattro idoli indiscussi nella Major league erano figli di emigranti . I loro volti saranno visibili a tutti nel parchetto tra via san Rocco e via Manzoni.

Cuggiono, è qui l’America. Un murale per ricordare le leggende del baseball con il Dna di queste terre

Cuggiono, è qui l’America. Un murale per ricordare le leggende del baseball con il Dna di queste terre

Un murales sotto forma di pannello fotografico lungo diciotto metri, che troverà spazio nel parchetto tra via san Rocco e via Manzoni, e che sarà dedicato ai quattro giocatori di baseball, figli di emigrati dal mandamento di Cuggiono a St. Louis, gli stessi ai quali il Comune di Cuggiono otto anni fa aveva conferito anche la cittadinanza onoraria: a muovere le acque e a organizzare l’iniziativa l’Ecoistituto della valle del Ticino di Oreste Magni, colui che proprio della ricostruzione storica dei legami tra i cuggionesi emigrati e il territorio ha fatto una fede e un motivo di ricerca.

"Guardare al passato e alle proprie radici non significa sfuggire al presente, al limite aiuta a comprenderlo meglio - racconta Magni -. La storia dei cittadini del Mandamento di Cuggiono poi emigrati negli Usa l’ho incrociata per la prima volta nei primi anni duemila, complice il libro "Rosa, the life of an Italian immigrant", biografia raccolta da Marie Hall Ets. Il libro raccontava la storia di Rosa Cavalleri, che arrivò negli Stati Uniti nel 1884, per stabilirsi prima a Union nel Missouri e poi a Chicago.

Leggendolo ho trovato gli indizi che portavano a identificare la sua provenienza da questo territorio, aprendo una strada da esplorare". Ciò che scaturisce da questo primo indizio è una slavina di informazioni e di storie, capaci di costruire la vicenda di una vera e propria emigrazione di massa che, tra l’altro, troverà St. Louis come approdo privilegiato.

Negli anni dell’emigrazione, quando Cuggiono e l’area perdono appeal (e prima ancora l’occasione di veder passare la ferrovia) oltre 5mila persone lasciarono il territorio destinazione Stati Uniti.

E qui si innesta anche la storia che lega Cuggiono e il territorio al baseball americano: il pannello che troverà spazio a Cuggiono a partire dal prossimo 16 giugno sottolinea una volta di più legame con Frank Crespi (nato nel 1928, nato nel genitori di Cuggiono), James Pisoni (classe 1929, genitori di Buscate), Joe Garagiola (1926, genitori di Inveruno) e Yogi Berra (1925, genitori di Malvaglio), uno dei più importanti giocatori statunitensi della storia del baseball.

Volti che d’ora in poi saranno sotto gli occhi di tutti.