
Brutta sorpresa per il comandante della Polizia locale Antonello Grassi
Milano, 31 ottobre 2020 - Al camposanto di Cuggiono non c’è pace nemmeno tra i defunti. Complice forse la serrata durante il lockdown della scorsa primavera, la tomba di famiglia di Antonello Grassi, comandante della Polizia locale di Busto Garolfo, è letteralmente sparita dal cimitero. Al suo posto un piccolo appezzamento di terra smossa di recente, dei ricordi del caro estinto invece nessuna traccia. La vicenda che ha del grottesco ha lasciato senza parole il comandante dei vigili bustesi che ha subito chiesto chiarimenti agli uffici comunali di Cuggiono.
«Sono andato lo scorso anno a novembre a portare un fiore sulla tomba di mio nonno e di mia zia poi sono ritornato poco prima dell’epidemia e tutto era regolarmente al suo posto. In queste settimane in occasione della commemorazione dei defunti ho fatto la stessa cosa ma della tomba di famiglia nemmeno una traccia. In un primo momento ho pensato di aver sbagliato la posizione tant’è che ho cercato nelle vicinanze per alcuni minuti. I riferimenti erano esatti ma la tomba non c’era più". Il nipote ha chiesto più volte agli uffici comunali cuggionesi una spiegazione di quanto accaduto, ma ad oggi non è pervenuta nessuna risposta. A questo punto Grassi ha preso carta e penna e ha inoltrato formale richiesta di accesso agli atti. "In questo modo – ha concluso – saranno costretti a dirmi qualcosa visto che la tomba e gli occupanti avevano tutti i diritti di stare dov’erano".