GIOVANNI CHIODINI
Cronaca

Coronavirus, nel Magentino positivi in aumento fra i giovani

Circa la metà delle persone contagiate nell’Altomilanese ha fra i 19 e i 35 anni, i minorenni sono poco meno del 10 per cento

I tamponi per il coronavirus

Magenta (Milano), 31 ottobre 2020 - Cresce il numero dei contagiati dal Sars-cov2 e, di conseguenza, il numero delle persone ricoverate in ospedale. Nella sola città di Magenta negli ultimi tre giorni c’è stato un aumento di oltre 60 contagiati, così che il totale è arrivato a 151 persone. Di questi, 14 sono ricoverati in ospedale. La maggioranza dei contagiati sono giovani. Il 27,8% dei contagiati ha una età compresa tra i 25 e i 30 anni, il 23,7% è di età compresa tra i 19 e i 25 anni. I minorenni sono il 9,8% dei casi. Nelle fasce più alte d’età c’è una percentuale di contagiati pari al 13,9 tra le persone dai 50 ai 70 anni. Tra i ricoverati, la quasi totalità ha più di 60 anni (c’è solo una persona con età inferiore ai 30 anni in ospedale).

Dall’inizio di questa seconda fase i decessi per covid-19 a Magenta sono stati due. "La notizia positiva - ha commentato il sindaco Chiara Calati - è che alla rsa Don Cuni non ci sono persone contagiate". A Bareggio in tre giorni si sono contati 22 contagiati in più. In totale a ieri erano 135 con 84 casi clinici (ovvero persone con sintomi in attesa di tampone) e 60 in quarantena. A Corbetta i contagiati sono saliti a 118. Le persone ricoverate in ospedale sono 5 (è stata dimessa la giovane quarantacinquenne che era stata ricoverata per covid-19). Alla casa di riposo don Felice Cozzi gli anziani positivi sono sette: quattro di questi sono stati portati in altre strutture, gli altri vengono invece curati nella stessa strutture (isolati rispetto al resto degli ospiti).

Negli altri Comuni del Magentino ci sono 83 casi di contagio ad Arluno, 37 ad Ossona, 34 a Robecco sul Naviglio, 25 a Santo Stefano Ticino (si è registrato il decesso di una donna di 91 anni) dove per la positività di due insegnanti due classi della scuola elementare non stanno seguendo le lezioni in presenza, 74 a Sedriano (2 in ospedale) dove sono in quarantena i bambini di sette classi delle scuole elementari e medie, 84 a Vittuone (3 ricoverati in ospedale). Tra i contagiati ci sono anche l’ex sindaco di Boffalora, oggi consigliere regionale, Curzio Trezzani e la moglie, l’attuale presidente del Parco del Ticino Cristina Chiappa. I sindaci di Marcallo, Mesero e Boffalora continuano a non comunicare ai cittadini i dati sui contagi nei loro Comuni forniti da Ats.