FRANCESCO PELLEGATTA
Cronaca

Cisliano, il truffatore si nascondeva in Val Susa

Le indagini dei ghisa cislianesi incastrano il latitante

L’operazione è stata portata a compimento dalla Polizia locale

Cisliano (Milano), 30 maggio 2018 - Aveva truffato diversi cittadini cislianesi sottraendo loro oltre 200mila euro. L'uomo, pluripregiudicato classe ’74 e latitante da poco meno di un anno, è stato arrestato nella serata di lunedì a Oulx, il paesino dell’Alta Val di Susa dove era fuggito. L’operazione è stata portata a termine grazie alle indagini compiute della polizia di Cisliano. Con gli agenti della Locale hanno collaborato nell’arresto anche i carabinieri del nucleo operativo di Oulx.

Secondo gli inquirenti, l’uomo era coinvolto in un grosso giro di truffe legate alla vendita di automobili. In sostanza si faceva pagare dagli ignari cittadini per vetture che non avrebbe mai consegnato. La somma totale sottratta alle vittime è stata stimata in centinaia di migliaia di euro, 200mila solo a Cisliano. Oltre a questo,l'uomo riciclava assegni e prestava denaro; nel dicembre del 2016 era stato perfino arrestato per aggressione a un medico dell’ospedale San Raffaele.

Le indagini sono state condotte dal comandante della Polizia locale di Cisliano, Carmine Perri, insieme al vice responsabile Salvatore Mautone. Al momento gli accertamenti sono ancora in corso, anche perché gli inquirenti sospettano un reato di favoreggiamento. Secondo la Polizia Locale, infatti, l’uomo manteneva stretti contatti con due coniugi di Cisliano, che svolgevano per lui diverse commissioni. Partendo da questa traccia, gli agenti hanno seguito le orme dell'uomo fin nel paesino di 3mila anime dove si era rifugiato sotto falso nome, e dove pare avesse ricominciato a truffare, questa volta attraverso un sito internet. Le indagini sono durate diversi mesi, durante i quali gli agenti sono arrivati a fingersi dei compratori interessati ad acquistare un’automobile per incastrare l’uomo.

Stando alle ricostruzioni delle forze dell’ordine, l'uomo, originario di Palermo, aveva rapporti con la criminalità organizzata siciliana e alla ‘ndrangheta ma ora non si sentiva al sicuro ai domiciliari e aveva preferito fuggire lontano da Cisliano. Diversi mesi fa aveva perfino tentato di farsi arrestare lasciando la sua abitazione e fingendosi ubriaco nella piazza del paese fin dalle prime ore del mattino, senza però ottenere il risultato sperato. Da qui la decisione di scappare a Oulx, dove i carabinieri lo hanno fermato prima di accompagnarlo nel carcere di Torino. Il sindaco di Cisliano Luca Durè ha espresso soddisfazione per l’operazione compiuta dalla Polizia Locale: "Ringrazio gli agenti del nostro comando per il brillante lavoro svolto. Qui in paese la criminalità la contrastiamo e la sconfiggiamo".