
Il contributo degli ex carabinieri fondamentale per garantire maggiore sicurezza e prevenire situazioni di rischio in zone ritenute “calde”
Castano Primo (Milano), 1 dicembre 2024 – Garantire maggior sicurezza grazie all’impegno degli ex carabinieri residenti in città, che avranno il compito di vigilare per prevenire truffe, spaccio ed episodi di malavita. Va in questa direzione la proposta condivisa tra l’Amministrazione comunale e l’Associazione nazionale carabinieri. A loro, agli ex carabinieri, è stato affidato il compito di presidiare la piazza del mercato nella giornata di giovedì, la stazione ferroviaria e il cimitero. Ma anche garantire una presenza riconoscibile per le vie della città per rapportarsi con la popolazione e i commercianti ascoltando le varie richieste ed esigenze, pronti a segnalare possibili criticità o emergenze.
Lo spaccio nei boschi
“Ringraziamo il gruppo per esserci sempre ed essere un punto di riferimento per la nostra comunità – dice l’assessore alla Sicurezza, Carlo Iannantuono –. Assicureranno quei servizi che puntano a garantire un sempre maggior controllo del territorio”. La sicurezza è uno dei temi su cui l’Amministrazione sta puntando con decisione. Nei giorni scorsi sono state poste le basi per organizzare una rete operativa per contrastare il fenomeno dello spaccio di droga e più in generale l’illegalità, nelle aree boschive esterne al perimetro urbano, davanti alle scuole, nelle piazze e nei parchi urbani.
Il territorio coinvolto
All’incontro, ospitato a villa Rusconi, si sono ritrovate le amministrazioni di Castano, Arconate, Buscate, Vanzaghello, Turbigo e Magnago con le rispettive polizie locali, il comandante della Compagnia dei carabinieri di Legnano e quello della stazione di Castano, nonchè i rappresentanti della Polizia di Stato di Busto Arsizio. “È importante programmare, e operare in sinergia, con azioni e interventi mirati e concreti su tutto il territorio”, ha sottolineato il sindaco Roberto Colombo.