CHRISTIAN SORMANI
CHRISTIAN SORMANI
Cronaca

Capire la sostenibilità ambientale costruendo una città di mattoncini: il progetto a Parabiago

Gli studenti dell’istituto Manzoni costruiscono una città sostenibile con i Lego. Un’iniziativa sperimentale firmata Microsoft e Cooperativa La Ruota

Il progetto “Little Brick Meet”,

Il progetto “Little Brick Meet”,

PARABIAGO (MILANO) – L’educazione alla sostenibilità prende forma, mattoncino dopo mattoncino. Con il progetto “Little Brick Meet”, gli studenti delle seconde medie dell’istituto Manzoni stanno costruendo una vera e propria green city utilizzando i Lego, in un’iniziativa che unisce scuola, innovazione e inclusione sociale. Il progetto, promosso dalla Cooperativa Sociale La Ruota e vincitore del Microsoft Lombardia Community Challenge, nasce con l’obiettivo di sensibilizzare i più giovani sui temi della sostenibilità ambientale attraverso l’apprendimento esperienziale.

Un’idea semplice ma efficace: lavorare insieme, divertendosi, per immaginare e progettare la città del futuro. A rendere unico il progetto è la collaborazione tra gli studenti e i giovani con disabilità della Cooperativa La Ruota. Insieme, costruiscono edifici, infrastrutture e spazi verdi, ragionando su come rendere le città più sostenibili e inclusive. Un’esperienza formativa che non si ferma alla teoria, ma si traduce in un lavoro concreto e condiviso.

“Abbiamo voluto creare un’esperienza educativa che superasse i confini tradizionali dell’apprendimento” spiegano dalla Cooperativa. “I Lego si sono rivelati uno strumento straordinario per stimolare la creatività dei ragazzi e affrontare temi cruciali come la sostenibilità e l’inclusione sociale”. Grazie al sostegno del Community Affairs Team di Microsoft attraverso la piattaforma ChangeX, è stato possibile acquistare set Lego dedicati, donati alla scuola e alla Cooperativa per dare vita al progetto. I lavori si concluderanno ad aprile con una mostra aperta al pubblico, dove verrà presentata la città sostenibile costruita dai partecipanti. Sarà l’occasione per toccare con mano il risultato di un percorso che ha saputo coniugare innovazione, sensibilizzazione ambientale e inclusione sociale, dimostrando che anche un mattoncino può fare la differenza nel costruire il futuro.