Cantiere nell’ex Sanatorio. Ripresi i lavori per il recupero degli antichi solarium

Con l’arrivo del legname, operai sulla copertura

Cantiere nell’ex Sanatorio. Ripresi i lavori per il recupero degli antichi solarium

Cantiere nell’ex Sanatorio. Ripresi i lavori per il recupero degli antichi solarium

Il dubbio che qualcosa fosse andato per il verso sbagliato era durato solo pochi giorni: con l’anno nuovo la situazione del cantiere ai solarium dell’ex Sanatorio sembra sia stata ristabilita e, accantonati i problemi, i lavori possono ora riprendere. Alla fine del 2023 era stato Franco Brumana, il consigliere comunale che aveva promosso il restauro dei manufatti abbandonati da anni al loro destino, a mettere nel mirino un cantiere che, aperto poche settimane prima, sembrava già fermo al palo. Ora nel parco dell’ex sanatorio, con il ritorno al lavoro dell’azienda incaricata, si è invece già provveduto alla risistemazione dei teli di protezione che, spostati da vento e intemperie, non assolvevano più al loro compito. A breve, con l’arrivo del legname (materiale che, a quanto pare, risultava irreperibile come i ponteggi), si comincerà invece con il rifacimento della copertura del tetto. Non è questa l’unica opera in corso che riguarda gli edifici "storici" della città: già sede di una scuola materna e poi casa di numerose associazioni, compresa la banda cittadina, l’edificio che sorge nell’ultimo tratto di via Venezia, realizzato nel 1925 e vincolato, è stato infatti "salvato" attraverso i fondi messi a disposizione con il Pnrr e il successivo progetto di ristrutturazione, che vale in totale un milione e 240mila euro (il Pnrr ne porta in dote ben 945mila). La palazzina conteneva anche una sorpresa: oggi, infatti, si è in attesa del sopralluogo della Sovrintendenza, avvertita dagli uffici dopo la scoperta, nella fase della bonifica ormai conclusa, di alcuni soffitti affrescati. La Sovrintendenza dovrà esprimersi sulle soluzioni da adottare per il restauro.P.G.