PAOLO MATTELLI
Cronaca

Paura alla fermata del bus a Busto Garolfo. Pullman travolge una pensilina, che crolla su un ragazzo

Il mezzo ha centrato la struttura di copertura. Il 27enne che stava per salire sul bus è stato colpito dai sostegni metallici e dalla parte in plastica

La pensilina della fermata distrutta dal pullman

La pensilina della fermata distrutta dal pullman

Busto Garolfo (Milano) – Finisce in ospedale l’attesa dell’autobus per un giovane a Busto Garolfo. Il fatto è accaduto questa mattina in via Buonarroti in prossimità del complesso scolastico Tarra. Erano da poco passate le sette del mattino e un giovane di 27 anni stava attendendo l’autobus in prossimità della pensilina. Anche se la ricostruzione dei fatti non risulta dettagliata, la dinamica dell’incidente appare abbastanza chiara. L’automezzo della Movibus si è avvicinato alla pensilina per la sosta prevista ma invece che fermarsi ad un’adeguata distanza dalla tettoia che copre la piccola panchina in cemento ha urtato la copertura.

Il giovane che si stava apprestando a salire sull’automezzo è stato colpito dai sostegni metallici e dalla copertura andata in frantumi. Il conducente ha immediatamente arrestato il mezzo ed è sceso per prestare le prime cure mentre veniva allertato il 118. Sul posto si sono recati i soccorritori della Croce rossa di Legnano, i vigili del fuoco ed i carabinieri di Legnano per ricostruire la dinamica di quanto accaduto.

Estratto dalla pensilina accartocciata il malcapitato giovane, i sanitari lo hanno portato in codice giallo al nosocomio di Legnano per ulteriori accertamenti. Dopo gli opportuni rilievi e la messa in sicurezza della pensilina ormai ridotta ad un mucchio di lamiere e plastica, l’autobus è stato rimosso ed il traffico ha potuto proseguire regolarmente. Difficile al momento risalire alle cause di quanto accaduto, forse una svista del conducente, un errato calcolo delle distanze ogni ipotesi è aperta anche perché poco più indietro un’altra pensilina era presente lungo via Buonarroti e questa non è stata minimamente sfiorata dall’autobus. Per il giovane invece in attesa alla pensilina duecento metri più avanti, un grosso spavento e qualche ferita che sarebbe potuta trasformarsi in un epilogo ben più drammatico.

Da quanto emerso stando alle informazioni raccolte, l’urto con l’autobus avrebbe tranciato di netto i pali in ferro che sostenevano la pensilina la cui copertura era costituita da policarbonato alveolare che si è parzialmente contorta proprio sopra la testa del giovane. Le indagini a cura dei carabinieri intervenuti sul luogo dell’incidente serviranno a stabilire le responsabilità e ad attivare l’eventuale risarcimento del danno fisico causato al giovane che in attesa del consueto autobus si è ritrovato nel giro di pochi istanti sul letto del pronto soccorso legnanese.