
Riccardo Colombo ha coltivato il proprio talento con i colori della storica società che da un secolo forma ciclisti
"Averlo visto crescere con la nostra maglia e ritrovarlo oggi campione del mondo è motivo di orgoglio e di grande emozione". Così il presidente della Us Legnanese, Luca Roveda, ha salutato il successo iridato di Riccardo Colombo, un talento del ciclismo cresciuto nelle fila della Us Legnanese 1913 e laureatosi ora campione del mondo juniores su pista ad Appeldoorn. Riccardo, varesino di Tradate, classe 2007, ha conquistato la medaglia d’oro ai Campionati Mondiali Juniores su pista in svolgimento nei Paesi Bassi, nella specialità dell’Inseguimento a squadre. Colombo, che nel 2021-2022 aveva vestito proprio i colori della storica società di Legnano che da oltre un secolo organizza la Coppa Bernocchi e forma generazioni di ciclisti, è stato protagonista assoluto insieme ai compagni Francesco Cornacchini, Alessio Magagnotti e Francesco Matteoli, senza dimenticare Federico Saccani, schierato nel primo turno al posto di Matteoli. Con un crono di 3’54“562 gli azzurri hanno superato in finale la Gran Bretagna, mentre il terzo gradino del podio è andato alla Germania, uscita vincente dalla finalina contro gli Stati Uniti.
Un risultato straordinario che conferma il dominio mondiale della Nazionale maschile juniores su pista: questo è infatti il quarto titolo mondiale consecutivo di specialità per la squadra italiana. La Us Legnanese 1913, come aveva spiegato lo stesso Roveda alla presentazione delle iniziative 2025 che culmineranno il 6 ottobre con la Coppa Bernocchi, può contare oggi su 174 tesserati della Federazione ciclistica italiana, 20 per la sezione runners e 35 triatleti. Un’attività consistente che ha portato i colori rosso e nero della Us Legnanese su diversi campi di gara, parte di un progetto per avviare allo sport i giovani e che si interessa anche al mondo delle scuole.
Paolo Girotti