Il caseggiato di via Dante
Cerro Maggiore, 21 ottobre 2022 - "Fate presto sono stato accoltellato dentro il palazzo di via Dante". Ieri notte un uomo verso le 23 aveva chiamato il 118 denunciando di essere stato aggredito e ferito con un coltello nei pressi del caseggiato sgomberato qualche giorno fa. Così la macchina dei soccorsi si è messa in moto. Davanti alla struttura, oggi murata con lastre di cemento, si è presentata la croce bianca di Legnano, i vigili del fuoco del distaccamento di Legnano ed i carabinieri di Cerro maggiore. Tutti davanti al civico 68, ovvero la "casbah" appena sgomberata di via Dante.
I vigili del fuoco utilizzando le scale sono poi entrati nel caseggiato insieme alle forze dell'ordine. Una volta dentro qualcuno è riuscito ad entrare anche nell'edificio che era stato interdetto al pubblico, facendo partire una ricerca capillare del ferito che alla fine non è stato trovato. Le operazioni sono andate avanti per diverso tempo. L'ipotesi più verosimile è che il ferito abbia volutamente fatto perdere le proprie tracce. La zona rimane costantemente monitorata perchè esiste il pericolo concreto che qualcuno possa rientrare in qualche modo nel palazzo pericolante.