SARA BALDINI
Cronaca

Via libera sulla linea Lecco-Tirano. Lunedì si torna a viaggiare (piano)

Per due settimane e mezzo "previsti un aumento dei tempi di viaggio e modifiche di percorso" .

Per due settimane e mezzo "previsti un aumento dei tempi di viaggio e modifiche di percorso" .

Per due settimane e mezzo "previsti un aumento dei tempi di viaggio e modifiche di percorso" .

I giochi ormai sono fatti ma non ci si aspetti una ripartenza “a regime“. Anzi, meglio armarsi sin d’ora di pazienza. Da lunedì, al termine di tre mesi di lavori tra Tirano e Lecco, riaprirà completamente la linea che collega la Valtellina al lago, alla Brianza e, quindi, al capoluogo di Regione. A comunicarlo è stata Rete ferroviaria italiana che, nella giornata di ieri, ha fatto il punto sulle opere realizzate nel corso dell’estate. Il tutto con lo scopo di un “progressivo ammodernamento e potenziamento tecnologico e prestazionale dell’infrastruttura al fine di migliorare sempre di più la regolarità del servizio ferroviario“, come spiegano da Rfi. I lavori multisettoriali di manutenzione straordinaria, potenziamento e soppressione dei passaggi a livello in vista delle Olimpiadi 2026 e gli interventi di miglioramento dell’accessibilità delle stazioni di Lecco, Colico, Tirano, Morbegno, Tresenda e delle fermate di Chiuro, Talamona, Dorio e Abbadia Lariana hanno visto coinvolti circa 150 tecnici, fra operai di Rete ferroviaria italiana e delle ditte appaltatrici, i quali "hanno lavorato 24 ore al giorno, sette giorni su sette". In tutto sono stati investiti circa 57 milioni di euro. Da Rfi fanno sapere che "al termine dei lavori, come previsto dalla normativa in caso di rinnovo dell’infrastruttura, la piena velocità nelle tratte interessate dovrà essere raggiunta gradualmente". Pertanto, per un periodo transitorio di circa due settimane e mezzo, "è previsto un aumento dei tempi di viaggio e modifiche di percorso". In particolare, i treni diretti Milano-Tirano subiranno anticipi/posticipi in partenza/arrivo di circa 20 minuti, mentre i regionali della linea Lecco-Colico-Sondrio saranno limitati di percorso o rimodulati con variazioni di cinque minuti. Nel dettaglio, Trenord ha spiegato che da lunedì e fino al 1° ottobre – oltre alle variazioni d’orario dei RegioExpress della linea Milano-Lecco-Sondrio-Tirano – tre corse non effettueranno la fermata di Calolziocorte (si parla dei treni 2828, 2836 e 2838). E poi subiranno modifiche anche alcuni convogli che collegano direttamente Milano Porta Garibaldi e Sondrio. In particolare, "la corsa 10300 (Milano Porta Garibaldi 8.22-Sondrio 11.10) e la corrispondente (10301 Sondrio 15.47-Milano Porta Garibaldi 18.38) non saranno effettuate nella tratta Colico-Sondrio. Saranno sostituite da bus", spiegano da Trenord. Soppressi sette collegamenti regionali tra Colico e Sondrio in relazione ai treni 10315, 10319, 10323, 10329, 10333, 10324 e 10328. Sulla Colico-Chiavenna, invece, variazioni più contenute fino al 3 ottobre: si parla di arrivo posticipato di due minuti a Colico.

Sara Baldini