
Lo garantiscono dal Mit, il ministero di Infrastrutture e Trasporti in risposta a un’interrogazione "Si conferma che il completamento di questi interventi è previsto entro l’inizio dei Giochi" .
La ferrovia delle Olimpiadi invernali di Milano – Cortina 2026 per cominciare. Poi una sorta di metropolitana per e da la Valtellina. Una volta ultimati i lavori in corso e a pieno regime, sulla linea Lecco – Sondrio – Tirano sfrecceranno avanti e treni ogni mezzora. Lo garantiscono dal Mit, il ministero di Infrastrutture e Trasporti in riposta ad una interrogazione sugli interventi che stanno comportando la chiusura della tratta e lo stop alla circolazione ferroviaria per tutta l’estate. "Gli interventi sono in linea con il cronoprogramma e mirano a migliorare significativamente l’accessibilità e la frequenza dei servizi, con un completamento previsto prima delle Olimpiadi di Milano - Cortina 2026", spiegano dal Mit. Efficientamento della configurazione dei binari di nelle stazioni, realizzazione e l’adeguamento dei sottopassi e dei marciapiedi, velocizzazione degli itinerari , revisione delle condizioni impiantistiche per movimenti simultanei, eliminazione dei passaggi a livello: sono le principali opere per aggiornare al XXI secolo un’infrastruttura su cui viaggiano 16mila passeggeri al giorno, costruita tra il 1885 e il 1894, un’opera ingegneristica immane, di 105 chilometri, 19 gallerie, una ventina di viadotti, 200 metri di dislivello, ma ormai datata, nonostante i miglioramenti apportati nel corso del tempo. Gli interventi prioritari riguardano gli impianti di Mandello e Lierna, che si integrano con quelli già avviati a Bellano e Ponte in Valtellina. In programma anche lavori nelle stazioni di Colico, Lecco, Esino – Varenna, Sondrio e Tirano, per adeguare le stazioni e rendere accessibili a tutti. È prevista poi l’installazione di nuove tecnologie per la diffusione sonora delle informazioni. "Si conferma che il completamento di questi interventi è previsto entro l’inizio dei Giochi Olimpici e Paralimpici – aggiungono dal Ministero -. Essi consentiranno un miglioramento della tratta tale da programmare un treno tra Milano e Tirano ogni 30 minuti, garantendo maggiore regolarità su tutta la linea e l’incremento dei servizi per la Valtellina".
Daniele De Salvo