DANIELE DE SALVO
Cronaca

Senza treni e pochi traghetti: sul lago è rebus estate. Lunghe file agli imbarcaderi e commenti stizziti sui social

Il rischio è che i turisti alla fine scappino. Vertice in Regione con commercianti e albergatori sia in vista dello stop per tre mesi ai treni sulla linea ferroviaria Lecco-Sondrio-Tirano, sia perché già adesso i collegamenti via acqua non bastano. L’assessore Lucente: cerchiamo di ridurre i disagi

L’assalto di turisti ai treni nelle stazioni delle località rivierasche del lago di Como

L’assalto di turisti ai treni nelle stazioni delle località rivierasche del lago di Como

Lecco – Più traghetti e corse in battello sul lago di Como. A chiederlo sono i commercianti e gli operatori turistici della sponda lecchese e comasca, sia in vista dello stop per tre mesi ai treni sulla linea ferroviaria Lecco-Sondrio-Tirano, chiusa tutta estate per lavori olimpici, sia perché già adesso i collegamenti via lago non bastano. Lo testimoniano le lunghe file agli imbarcaderi e i commenti stizziti sui social, specialmente degli stranieri. Il rischio altrimenti è che i turisti scappino.

L’assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile, Franco Lucente, ha incontrato a Palazzo Lombardia i rappresentanti istituzionali del settore commercio e turismo del Comasco e del Lecchese. Insieme a Giovanna Mavellia, segretario generale di Confcommercio Lombardia, presenti all’incontro anche Graziano Monetti, direttore di Confcommercio Como, Luca Leoni, presidente di Federalberghi Como, Fabio Dadati, rappresentante di Confcommercio Lecco, Severino Beri, presidente di Federalberghi Lecco e Filippo Bini Smaghi, fdi Confcommercio Lombardia.

“Un incontro proficuo – dice l’assessore lombardo – per fare il punto sulla situazione dei trasporti nel Comasco e nel Lecchese alla vigilia dell’inizio della stagione estiva, che si preannuncia difficile. Stiamo mettendo in campo tutte le risorse possibili per ridurre al minimo il disagio. Comprendo le esigenze degli operatori del territorio, per questo ho deciso di convocare a breve un tavolo operativo con gli operatori locali e i rappresentanti istituzionali, il mondo dei trasporti e della navigazione”. Una prima riunione è già stata fissata nei prossimi giorni in Confcommercio a Como.