DANIELE DE SALVO
Cronaca

Lecco, 5 anni per un elettrocardiogramma: sportelli della salute contro le liste d’attesa

Scendono in campo i volontari con due punti di supporto per i cittadini: alla stazione di Osnago e nella sede di Sinistra italiana nel capoluogo

Preparazione di un elettrocardiogramma (Archivio)

Preparazione di un elettrocardiogramma (Archivio)

Lecco, 7 maggio 2025 – Cinque anni per un elettrocardiogramma, tre per un'ecografia ostetrica, due anni e mezzo per un'ecodoppler, due per una ecografia all'addome

Succede negli ospedali, nei poliambulatori e nei centri diagnostici dell'Asst di Lecco. Non importa se si tratti di prescrizioni urgenti, con visite o esami da svolgere entro 72 ore, piuttosto che in tempi brevi nell'arco di dieci giorni, ma anche per accertamenti programmati che comunque devono essere garantiti in 6 mesi.

Chi può paga, andando in cliniche e strutture private; gli altri si adeguano e aspettano. Eppure, per legge, dovrebbero essere i manager della sanità pubblica a farsi carico di rispettare i tempi di attesa massimi, oppure a indicare alternative dai privati, ma sempre sul territorio e facendo pagare solo il ticket previsto con il sistema sanitario regionale. Peccato che non succeda praticamente mai.

Tutto questo però sta per finire. Nel Meratese e nel Lecchese aprono due Sportelli della salute per consentire ai cittadini di ottenere ottenere prestazioni sanitarie entro i tempi prescritti nelle ricette. Lo Sportello della salute del Meratese si trova a Osnago, in stazione, al circolo Arci La lo.co: è aperto ogni lunedì dalle 10 alle 12 e il martedì dalle 18 alle 20; la mail è sportellosalutemeratese@gmail.com; Lo Sportello della salute di Lecco è invece operativo nella sede di Sinistra italiana in corso Martiri della Liberazione 152/C, ogni giovedì dalle 10 alle 12 e tramite la mail sportellosalutelecco@gmail.com. “ Il nostro obiettivo è quello di ottenere prestazioni sanitarie entro i tempi prescritti in ricetta dal medico curante il cui rispetto è previsto dalla normativa vigente sia presso strutture pubbliche sia private convenzionate” spiega Milva Caglio, la referente degli Sportelli della salute.

Per richiedere assistenza allo Sportello della Salute, è necessario presentarsi durante gli orari di apertura e fornire: tessera sanitaria; impegnativa del medico di base o specialistico; prenotazione scritta dell'appuntamento. Sono essenziali per avviare le pratiche e ricevere l'assistenza necessaria. L'assistenza viene garantita a titolo puramente gratuito da parte dei volontari. Gli Sportelli per il diritto alla salute sono attivi in Italia dal 2022. Sono servizi gestiti da volontari e volontarie , per dare supporto a tutte le persone alle quali viene negato il diritto alla cura nei modi e nei tempi previsti dalle normative vigenti. Il loro operato è sempre e soltanto a titolo gratuito. Il problema delle liste di attesa in Italia rappresenta una delle principali criticità e rappresenta un ostacolo alla qualità dell'assistenza e all'accesso alle cure per milioni di cittadini.