DANIELE DE SALVO
Cronaca

Soccorso alpino in quota con ottanta disabili

Apprezzata l’esibizione di Matteo Grattarola, il campione italiano e mondiale di trial bellanese delle Fiamme oro

Le evoluzione di Matteo Grattarola il campione mondiale di trial

Le evoluzione di Matteo Grattarola il campione mondiale di trial

Una giornata in montagna, non per recuperare escursionisti dispersi o feriti, ma per stare insieme ad un’ottantina di ragazze e ragazze e persone con disabilità o fragili. È il regalo degli angeli della montagna del Soccorso alpino di Valsassina e Valvarrone della XIX Delegazione Lariana appunto a un’ottantina di utenti assistiti dagli operatori delle coop sociali Le Grigne e La Cordata di Primaluna e Betulle di Cremeno. I tecnici volontari del Soccorso alpino valsassinese, guidati dal capostazione Alessandro Spada, li hanno accompagnati in Val Biandino, a Introbio, al rifugo Tavecchia, a 1.500 metri di quota. Per permettere a tutti di raggiungere la meta, nessuno escluso, li hanno accompagnati in elicottero, in fuoristrada, in moto, chi ha potuto a piedi. Con loro anche i familiari, sia dei soccorritori, sia dei ragazzi, e Silvana Piazza, il sindaco di Introbio. Ma anche Matteo Grattarola, il campione mondiale di trial di 37 anni di Bellano, due volte campione del mondo, 15 volte d’Italia.

Il motociclista, pilota delle Fiamme Oro della Polizia di Stato e socio del Moto Club Valsassina, è uno dei motociclisti che collaborano con i volontari del Soccorso alpino della Valsassina per cercare dispersi, oppure, per trasportare velocemente dove non si arriva altrimenti materiale di soccorso e soccorritori. Il campione sportivo ha regalato un’esibizione in sella alla sua motocicletta.

I Buzzoni, i rifugisti del “Tavecchia“, hanno invece regalato il pranzo alla comitiva ospite. E per concludere, un altro regalo: una lettera di Alessandra Locatelli ministra per le Disabilità. Dal canto loro, ragazze e ragazze delle cooperativa hanno ricambiato i volontari del Soccorso alpino della Lariana con abbracci, sorrisi, tanto affetto, disegni e dediche.

Daniele De Salvo