
Foto di repertorio
Lecco, 4 luglio 2025 - “Aiuto, sono precipitati due con il parapendio!”. Invece non sono precipitati. Sono semplicemente atterrati dove c'è abbastanza spazio per planare in sicurezza, cioè nel campo da calcio del Bione, il centro sportivo comunale di Lecco.
L'allarme
Nel pomeriggio di venerdì due piloti di parapendio sono atterrati al Bione appunto: una manovra d'emergenza per non rischiare di finire in mezzo al lago oppure di essere trasportati dalle correnti d'aria ancora più fuori rotta. I due erano decollati dal campo di lancio di Roncola in provincia di Bergamo. Da piano di volo, l'obiettivo era quello di atterrare a Palazzago, ad un paio di chilometri di distanza.
A causa delle termiche, le correnti d'aria ascensionali, sono stati però spinti fino a Lecco. Alla vista del lago, senza alcuna possibilità di riuscire tornare indietro, hanno deciso che fosse meglio atterrare: si sono guardati attorno e hanno individuato il punto migliore e più sicuro, cioè il campo da calcio del Bione.
I soccorsi
Vedendoli finire lì, in tanti si sono però preoccupati e hanno temuto un incidente. Molte le chiamate dia parte di testimoni agli operatori del 112, il numero unico di emergenza. “Aiuto, sono precipitati due in parapendio! Fate in fretta, sono caduti al campo di calcio”.
Sono stati subito mobilitati i sanitari di Areu, compresi i soccorriori dell'eliambulanza di Bergamo, i vigili del fuoco del comando provinciale di Lecco, tecnici del Soccorso alpino la cui base è lì vicino, e i carabinieri. I soccorritori hanno presto rintracciato i due parapendisti, sani e salvi, che hanno chiarito la situazione per poi cercare un modo per tornare da dove erano arrivati.