Padre Norberto mentre viene soccorso
Lecco, 21 febbraio 2023 – Padre Norberto Pozzi è in partenza per l'Italia. Il missionario carmelitano scalo di 71 anni originario di Lecco che venerdì della passata settimana è saltato su una mina antiuomo in Centrafrica, deve essere rimpatriato urgentemente per essere sottoposto a un altro intervento chirurgico. Partirà dall'aeroporto internazionale di Entebbe, che è lo scalo di Kampala capitale dell'Uganda, farà scalo ad Amsterdam e poi atterrerà a Bologna.
Le condizioni di Padre Norberto
"Purtroppo le cose non vanno bene”, spiega padre Aurelio Gazzera, confratello di padre Norberto. Il religioso, dopo essere stato soccorso, inizialmente è stato ricoverato al più vicino ospedale di Bozoum, in Repubblica Centraficana, dove svolge il suo ministero, per poter rimuovere le schegge che gli hanno maciullato il piede sinistro. Poi con un elicottero dei militari di una missione Onu, è stato trasferito all'ospedale di Bangui e successivamente in aereo a Kampala, in Uganda. Ha subito una prima amputazione del piede sinistro appena sopra la caviglia. "Ora si è reso necessario un nuovo intervento con una nuova amputazione, sopra la caviglia – prosegue padre Aurelio -. Vista la delicatezza dell’intervento si è preferito trasferirlo in Italia".
Il rimpatrio
Padre Norberto dovrebbe arrivare in Italia domani. Amici e confratelli lanciano un appello per raccogliere i fondi necessari per compiere le spese del trasferimento. "Sono urgenti le cure, la riabilitazione e l’applicazione di una protesi in Italia - spiegano i carmelitani -. Padre Norberto, con la sua grande voglia di vivere e di aiutare gli altri, vuole riprendere lasua missione e, se sarà possibile, tornare fra la sua gente in Centrafrica. Facciamo insieme tutto il possibile perché possa camminare di nuovo. Aiutateci a sostenere le spese necessarie, anche una piccola donazione può fare la differenza”. E' possibile effettuare una donazione sul conto corrente intestato a Missioni Carmelitane Liguri Convento dei Carmelitani Scalzi all'iban IT 42 D05034 31830 000000010043, con la causale “emergenza padre Norberto Pozzi”.