REDAZIONE LECCO

Cassina Valsassina: Margherita Colombo morta per soffocamento. Si aggrava la posizione del figlio

Corrado Paroli è in carcere dall’autunno scorso, con l’accusa di omicidio volontario, ma ha sempre respinto le accuse, parlando di un decesso causato da overdose di psicofarmaci. Ora l’esito degli esami pare consolidare i sospetti degli inquirenti

L'indagine è stata condotta dai carabinieri; nel riquadro, Corrado Paroli

L'indagine è stata condotta dai carabinieri; nel riquadro, Corrado Paroli

Cassina Valsassina, 29 maggio 2025 – Margherita Colombo, la pensionata trovata morta in casa nello scorso autunno, è stata soffocata? La ricostruzione che potrebbe riscrivere la storia giudiziaria dei fatti accaduti nel centro delle Orobie lecchesi il 18 novembre 2024 è stata realizzata sulla base degli esiti della relazione del medico legale che ha effettuato l’autopsia sul corpo dell’anziana, 73 anni all’epoca del decesso.

La causa della morte, infatti, sarebbe da ricondurre a un soffocamento e non a un’overdose di psicofarmaci, come emerso nelle prime indagini, anche sulla base delle dichiarazioni del figlio Corrado Paroli, arrestato subito dopo la morte della madre con l’accusa di omicidio aggravato.

Il decesso di Margherita, quindi, sarebbe da riqualificare come morte indotta da un'azione violenta, come confermerebbero alcuni "segni di costrizione" rilevati sul corpo della donna. Queste indicazioni aggravano di molto la posizione del figlio Corrado Paroli, 48 anni, attualmente in carcere perché sospettato di aver provocato la morte della madre. Nel suo racconto, offerto agli inquirenti in sede di interrogatorio, la donna sarebbe morta a seguito dell'assunzione di una tisana con un mix di psicofarmaci.

L'uomo, ricoverato dopo il fatto per un tentativo di suicidio su cui ora pesano molti dubbi da parte di chi investiga, aveva respinto l'accusa, sostenendo che fosse lui "l'unico che avrebbe dovuto farla finita", al culmine di un periodo di difficoltà personale, per essere stato coinvolto in un'inchiesta giudiziaria su un presunto scandalo di rimborsi truccati in Regione, e per una pesante crisi sul versante della relazione coniugale con sua moglie.

Adesso le indagini di natura medico legale potrebbero scrivere un'altra storia della morte della madre.