
"La più grande occasione per cambiare la mobilità a Lecco inizia ora". Ricorre a toni trionfalistici il sindaco di...
"La più grande occasione per cambiare la mobilità a Lecco inizia ora". Ricorre a toni trionfalistici il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, sul discusso progetto di una stazione degli autobus vicino alla stazione ferroviaria. "Ci sono scelte che definiscono non solo un singolo spazio urbano, ma ridisegnano la traiettoria di sviluppo lungo cui una città si muove, cresce e vive – spiega il primo cittadino -. Una di queste è la decisione di realizzare un importante polo di interscambio tra ferrovia, autobus, mobilità pubblica e privata, contribuendo ad alleggerire la pressione viabilistica cittadina. Ogni giorno a Lecco transitano centinaia di corse di bus, urbane ed extraurbane, senza un sistema razionale sul piano viabilistico né di sicurezza. E ancora, è impossibile accompagnare o attendere un passeggero vicino alla stazione, non vi è spazio fisico dove poter scaricare in sicurezza i bagagli, o anche montare passeggini e carrozzine. Le file dei taxi si incastrano con quelle dei pullman, manca un deposito bagagli, un parcheggio per biciclette, dei servizi minimi di accoglienza e di orientamento ai viaggiatori. In assenza di percorsi pedonali dedicati, ogni giorno 24 mila persone, tra pendolari, studenti e turisti attraversano strade e incroci, paralizzando il traffico senza adeguate misure di sicurezza". Peccato che il cosiddetto hub multimodale verrà realizzato al posto di un’area verde in un quartiere già congestionato. Per questo i residenti preannunciato ricorsi. "È l’unico luogo che permette di realizzare una vera intermodalità con spazi e raggi di curvatura adeguati", difende però la scelta Mauro Gattinoni. D.D.S.