DANIELE DE SALVO
Cronaca

Morterone si conferma il Comune più piccolo d’Italia

Nel borgo Lecchese abitano trentatré residenti: sono uno in meno dello scorso anno. Il sindaco: “Ma durante i week-end e l’estate non c’è nemmeno una casa vuota”

Pochi i bimbi nel paese mignon

Pochi i bimbi nel paese mignon

Morterone (Lecco), 13 novembre 2024 – Una nuova arrivata, ma anche due emigrati. Morterone diventa ancora più piccolo. Però resiste. Nel borgo più piccolo d’Italia, abbarbicato a oltre mille metri di altezza alle pendici del Resegone, attualmente abitano 33 residenti: sono uno in meno dello scorso anno.

A fine gennaio è nata la piccola Marta Priscilla, che ha portato temporaneamente a 35 il numero di abitanti in paese, mai così popoloso e popolato stabilmente almeno dal secolo scorso. Subito il mese dopo, a febbraio, in due, che avevano trasferito lì temporaneamente la residenza, hanno però lasciato il minuscolo paesino per trasferirsi altrove, innescando una nuova flessione della linea demografica.

Il sindaco Dario Pesenti
Il sindaco Dario Pesenti

“Ventinove come nel 2019, o 34 come a fine del 2023, 33 come adesso cambia poco – commenta Dario Pesenti, avvocato di 55 anni di professione e sindaco per passione del paese più piccolo d’Italia, dove nemmeno abita -. L’importante, secondo me, è che Morterone resista. Non sono certo un abitante in più o in meno a segnare la differenza nella nostra comunità. Ormai gli abitanti sono quelli. Lo svuotamento e lo spopolamento di inizi Novecento prima e del Dopoguerra poi sono cessati".

“Chi abita a Morterone è perché ha deciso di abitare a Morterone e difficilmente la lascerà”. I 35 minuti e 17 chilometri di strada tutta a tornanti a strapiombo sul burrone dal paese più vicino, la mancanza di negozi tranne un ristorante ma anche di un Comune che si trova a Ballabio, i pochi servizi disponibili che di fatto non esistono (Postamat a parte) e l’isolamento pressoché totale, per il primo cittadino non solo non rappresentano ostacoli insormontabili. Morterone è ormai un simbolo di resilienza. “Da noi durante i weekend e durante d’estate non c’è nemmeno una casa vuota”, sottolinea con orgoglio il sindaco.