DANIELE DE SALVO
Cronaca

Bagnino a quattro zampe. Angus e il suo proprietario evitano un’altra tragedia

Due bagnanti rischiano grosso nella zona della foce del Pioverna a Bellano. Il terranova di tre anni li ha riportati a riva mentre stavano già affogando.

Due bagnanti rischiano grosso nella zona della foce del Pioverna a Bellano. Il terranova di tre anni li ha riportati a riva mentre stavano già affogando.

Due bagnanti rischiano grosso nella zona della foce del Pioverna a Bellano. Il terranova di tre anni li ha riportati a riva mentre stavano già affogando.

La corrente forte alla foce del fiume dove non si potrebbe nemmeno fare il bagno proprio perché è una zona troppo pericolosa, l’acqua fredda da intorpidire i muscoli e bloccare il respiro, il punto di appoggio che manca all’improvviso sotto i piedi.

Gerardo Cavadini aveva già finito il turno di sorveglianza al lido di Bellano e si stava cambiando, ma gli è bastato uno sguardo per capire che quella giova ragazza sudamericana stava affogando e con lei anche un altro giovane turista inglese che si era tuffato per aiutarla.

"Non mi sono nemmeno infilato la muta, ho indicato ad Angus dove dirigersi, lui si è buttato in acqua e io l’ho seguito", racconta Gerardo. Qualche bracciata lui, qualche zampata Angus e i due hanno raggiunto entrambi gli stranieri che in quel momento erano ormai allo stremo delle forze. La ragazza si è attaccata alle maniglie del giubbotto salvagente di Angus, che l’ha trascinata a riva mentre Gerardo sorreggeva il giovane, sgravato dal peso della sudamericana invece è uscito dall’acqua da solo. Se non fosse stato per Gerado e Angus sarebbe il racconto di una tragedia, l’ennesima, in quello spicchio di lago, e non di un salvataggio riuscito. Gerardo Cavadini ha 60 anni appena compiuti, è originario di Como sebbene abiti a Villasanta.

È uno dei bagnini volontari dell’Associazione cinofila di salvataggio nautico di Monza che ha contribuito a fondare nel 2012. Angus è uno splendido esemplare di terranova di 3 anni d’età e mezzo quintale di peso. È un bagnino a quattro zampe brevettato dall’anno scorso e l’intervento dell’alto giorno è stato il suo battesimo dell’acqua, il suo primo salvataggio. "Per fortuna è andato tutto bene, la preparazione e l’addestramento hanno dato i loro frutti – racconta Gerardo -. Angus è stato bravissimo, si è comportato esattamente come doveva. È stato il primo salvataggio pure per me. Solitamente puntiamo sulla prevenzione, allontanando le persone dai punti più pericolosi e vietati, nonostante ci sia sempre da discutere. Per impedire il bagno alla foce del Pioverna sono state messe pure transenne con cartelli in più lingue. Eppure a Ferragosto tutto questo non è bastato". Il premio per Angus per aver salvato due vite?

"Tante coccole e un gelato – risponde Gerardo -. Si è piantato a terra e non si è mosso fino a quando non l’ho portato verso la gelateria. Però se l’è meritato".

Daniele De Salvo