DANIELE DE SALVO
Cronaca

Merate, colpo in tabaccheria: il proprietario reagisce ma il rapinatore lo picchia

Ivan, il tabaccaio, 32 anni, è stato poi portato in ospedale. Soccorsa anche la madre 67enne che si è sentita male per lo spavento

Le indagini sono affidate ai carabinieri (Immagine d'archivio)

Le indagini sono affidate ai carabinieri (Immagine d'archivio)

Merate (Lecco), 27 marzo 2025 – Assalto all'arma bianca in tabaccheria a Merate. Il proprietario ha reagito, ma ha rimediato un pugno in faccia ed è finito prima a terra, poi in ospedale. Soccorsa anche sua madre, che ha assisto alla scena.

La rapina

Nel pomeriggio di oggi un rapinatore armato di taglierino ha fatto irruzione nella tabaccheria di via Sant'Ambrogio a Merate, vicino alla chiesa parrocchiale. Era uno straniero, probabilmente nordafricano. Voleva i soldi dell'incasso. Dietro il bancone c'era Ivan, 32 anni, il titolare, che ha provato a cacciarlo a forza: lui e il rapinatore si sono picchiati ma ad avere la peggio è stato il tabaccaio. L'intruso invece ha arraffato i soldi dal registratore di cassa e alcuni Gratta e vinci e poi è scappato a piedi. Nella tabaccheria c'era anche la mamma di Ivan, che ha 67 anni e ha accusato un leggero malore per lo shock.

I soccorsi

Ivan è stato soccorso da un medico che ha lo studio di fronte all'attività commerciale e poi dai soccorritori dei Volontari di soccorso e assistenza di Cornate, che lo hanno accompagnato in ospedale al vicino San Leopoldo Mandic insieme alla mamma. Ha rimediato un gancio in facci o poco più, nulla di troppo grave comunque. Sul posto sono poi arrivati i carabinieri. La stessa tabaccheria era stata già presa di mira il penultimo giorno del 2023, ma da un bandito armato di pistola.