D.D.S.
Cronaca

Merate: rifiuta una sigaretta (che non ha), pestato dal commando guidato da una donna incinta

Il cliente di un minimarket è stato aggredito da tre sconosciuti: a salvarlo il titolare del negozietto, che si è messo in mezzo e ha chiamato i soccorsi

Il 57enne è stato portato in ospedale a Merate. Sul posto anche i carabinieri (Archivio)

Il 57enne è stato portato in ospedale a Merate. Sul posto anche i carabinieri (Archivio)

Merate (Lecco), 15 giugno 2025 – Massacrato di botte per una sigaretta. Nel pomeriggio di oggi un uomo di 57 anni, cliente di un negozio del centro di Merate, è stato picchiato da tre sconosciuti, tra cui una donna incinta.

La sua colpa? Non avere sigarette da offrire a chi l'ha aggredito, semplicemente perché nemmeno fuma.

L'aggressione

Il 57enne era all'interno di un minimarket etnico di via Alessandro Manzoni, in centro città, dove viene garantito, fra l’altro, pure il servizio di money transfert. Si stava apprestando proprio a trasferire soldi ai familiari. Subito dietro di lui sono entrati anche altre tre persone, albanesi probabilmente, o comunque dell'Est Europa, mai visti prima.

Hai una sigaretta?”, lo hanno sorpreso alle spalle, senza nemmeno salutare, né presentarsi. “Cosa?”, ha domandato lui, “Hai una sigaretta?”, hanno insistito i tre. “No, mi spiace, non fumo”, ha risposto.

Neppure il tempo di terminare la frase che lo hanno insultato e poi lo hanno picchiato. Prima un pugno, poi calci, manate. A inferire di più la donna incinta. L’uomo aggredito ha provato a difendersi, ma è stramazzato a terra, ferito, e con il volto coperto da una maschera del suo stesso sangue.

La fuga

Il 52enne proprietario dell'attività, si è messo in mezzo e ha cercato di arginare la furia cieca dei tre. Poi ha telefonato agli operatori del 112 per chiedere aiuto. I tre hanno compreso la malaparata e si sono allontanati a piedi, a passo svelto, ma senza correre, come se nulla avessero commesso.

Il 57enne è stato soccorso dagli operatori di Areu con i volontari della Croce rossa di Olgiate Molgora. È stato accompagnato in ambulanza in ospedale a Merate. Ha riportato ferite lacero-contuse. In posto pure i carabinieri.”Lo hanno picchiato senza alcun motivo, con il pretesto di una sigaretta – racconta il titolare del mini market – Nemmeno lo conoscevano”.

I tre sono stati comunque immortalati dalle telecamere del sistema di videosorveglianza comunale. Lo scorso novembre il commerciante era stato rapinato da un 16enne armato di due machete.