
Mamma e figlia sono state travolte mentre camminavano insieme su un marciapiede. "Un colpo di sonno", ha spiegato l’automobilista...
Mamma e figlia sono state travolte mentre camminavano insieme su un marciapiede. "Un colpo di sonno", ha spiegato l’automobilista che è piombato loro addosso. L’incidente è successo ieri mattina nel Comune di Missaglia. Miriam C. 53 anni, e Giada V. di 21 stavano camminando insieme sul marciapiede di via Gugliemo Marconi, località Missagliola. Il conducente, un 38enne alla guida di un’Alfa Romeo Giulia, si è addormentato all’improvviso al volante, ha perso il controllo del mezzo, ha sbandato ripetutamente, ed è finito sul marciapiede, dove c’erano appunta madre e figlia. Le ha centrate in pieno e sbalzate a terra.
Sono state soccorse entrambe dai sanitari dell’eliambulanza di Milano e dell’automedica, insieme ai volontari della Croce bianca. La più grave è parsa la figlia, Giada: ha riportato un trauma cranico e fratture alle gambe. Dopo essere stata stabilizzata è stata trasferita d’urgenza in ospedale, al Circolo di Varese. Nonostante le numerose lesioni, non è in pericolo di vita. La madre, Mirian, è stata invece trasportata in ambulanza all’ospedale Alessandro Manzoni di Lecco: nemmeno lei è in pericolo di vita. In posto sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Merate per i rilievi. Il guidatore è stato sottoposto all’alcoltest, ma il risultato sarebbe negativo, quindi non era ubriaco. "Ho avuto un colpo di sonno – ha raccontato ai militari -. Non mi era mai successo prima".
D.D.S.