DANIELE DE SALVO
Cronaca

La tangenzialina. Taglio del nastro a Castello Brianza

Seicento metri di asfalto, via il traffico da Cascinette Nere

La strada consente di bypassare il nucleo storico della frazione di Cascinette Nere, a Castello Brianza

La strada consente di bypassare il nucleo storico della frazione di Cascinette Nere, a Castello Brianza

La nuova la tangenzialina di Castello Brianza è aperta al transito. È un nastro d’asfalto lungo 600 metri e largo 7 e mezzo. Consente di bypassare il nucleo storico della frazione di Cascinette Nere, a Castello Brianza appunto. È una variante della Sp 52 Molteno - Rovagnate, che, nel tratto di via Roma, attraversava il piccolo abitato.

La tangenzialina serve sia a chi a Cascinette Nere abita per non essere più assediati dal traffico, sia agli automobilisti di passaggio, che non sono così più costretti a percorrere una strada molto stretta con due curve. Vale pure per gli automobilisti diretti alla vicina area artigianale. L’intervento è costato 1 milione di euro di finanziamento regionale. Oltre alla nuova strada, sono state realizzate banchine laterali, fossati, una nuova rotatoria e un tratto di marciapiede verso Prestabbio.

La vecchia strada provinciale 52 ora è a fondo chiuso, ad esclusivo utilizzo di chi deve andare e venire da Cascinette Nere. "Si tratta di un’opera strategica, molto attesa da residenti e utenti della strada, che rappresenta un passo significativo verso il miglioramento della sicurezza, della circolazione e della qualità della vita nell’area interessata", spiega Alessandra Hofmann, presidente della Provincia di Lecco.

Critici invece alcune associazioni ambientaliste, per l’ennesima strada costruita in mezzo al nulla, in una zona agricola ambientalmente sensibile e soggetto a problemi idrogeologici. Un altro consumo di suolo in una provincia dove le aree verdi sono già state sacrificate per realizzare strade. A metà luglio esponenti dell’Amministrazione provinciale, il sindaco di Castello Aldo Riva, il consigliere regionale lecchese dem Gian Mario Fragomeli, e il sottosegretario regionale leghista Mauro Piazza, avevano effettuato un sopralluogo in vista dell’imminente apertura del bypass.

Daniele De Salvo