Esino Lario, il musicista di strada confessa l’omicidio dell’assessore Pierluigi Beghetto

Luciano Biffi, vicino di casa della vittima, è stato interrogato dal pm Giulia Angeleri che oggi depositerà la richiesta di convalida dell’arresto

Luciano Biffi, arrestato per l'omicidio di Pierluigi Beghetto, fuori dal tribunale di Lecco

Luciano Biffi, arrestato per l'omicidio di Pierluigi Beghetto, fuori dal tribunale di Lecco

Esino Lario (Lecco), 22 aprile 2024 - Ha ammesso di essere stato lui a uccidere Pierluigi Beghetto, 53 anni, l'assessore di Esino Lario. Luciano Biffi, musicista di strada di 60 anni e vicino di casa della vittima, è stato interrogato già ieri sera, a poche ore di distanza dell'omicidio, dal sostituto procuratore Giulia Angeleri, il magistrato incaricato del caso.

Choc a Esino Lario, piccolo borgo del Lecchese, per la morte di Pierluigi Beghetto
Choc a Esino Lario, piccolo borgo del Lecchese, per la morte di Pierluigi Beghetto

"Ha risposto alle domande e ha fornito la sua versione dei fatti", spiega il procuratore capo di Lecco Ezio Domenico Basso. Quest'oggi verrà depositata al gip, il giudice per le indagini preliminari, la richiesta di convalida dell'arresto in carcere. Domani invece verrà eseguita l'autopsia sulla salma dell'assessore, che abitava a Usmate ma era innamorato di Esino tanto da accettare di candidarsi come amministratore locale. Anche Luciano non era originario di Esino, ma si era trasferito a casa dei genitori, che non ci sono più, perché non aveva un'altra sistemazione. Si mantiene infatti con lavoretti di fortuna, l'aiuto dei volontari della Caritas e con altri espedienti simili.