
La cascina distrutta dalle fiamma; a destra, i vigili del fuoco al lavoro
Cremella (Lecco), 22 settembre 2025 – È un incendio doloso. Èstato appiccato di proposito il rogo che nella notte ha distrutto una cascina di corte nel centro storico di Cremella. Chi sia stato ad appiccarlo e perché, al momento però non è chiaro.
Sfiorata la strage
Avrebbe potuto essere una strage. Gli inquilini dei sette appartamenti divorati dal fuoco e delle altre abitazioni vicine sono riusciti a mettersi in salvo per miracolo: alcuni sono rimasti feriti o intossicati, ma nessuno in maniera grave. Tra loro anche una bambina di tre anni con i suoi genitori, una coppia di 40enni e un vigile del fuoco colpito alla schiena da un cornicione crollato durante le operazioni di soccorso.
Sono invece morti una cagnolina, due pappagalli e altri animali domestici. "Abbiamo sentito uno scoppio, come un'esplosione e poi urlare, altrimenti non ci saremmo mai svegliati in tempo per scappare", racconta il papà della bambina di tre anni, che è stata dimessa dopo qualche ora di ricovero in osservazione al Nigaurda.

Il sindaco
“Uno sfregio a tutta la nostra comunità e a chi ha compiuti sacrifici un'intera vita per comperarsi una casa che ora non c'è più”, sono le parole della sindaca Cristina Brusadelli, tra i primi ad accorrere sul luogo del disastro.
“Ringrazio i vigili del fuoco, gli operatori di Areu, i volontari del soccorso e della Protezione civile e i carabinieri per quanto hanno fatto e stanno facendo”, prosegue la prima cittadina. Attualmente gli sfollati sono una quindicina, temporaneamente ospitati nella sala civica del vicino municipio in attesa di una sistemazione.
Sono stati temporaneamente sgomberati pure gli inquilini di alcuni alloggi comunali, i cui locali sono stati invasi dal fumo e in cui abita tra gli altri una 90enne invalida: le loro abitazioni non risultano però danneggiate.
Gli accertamenti
Intanto le operazioni di bonifica per evitare cedimenti proseguono. Alla cascina è stato vietato l’accesso, dato che rischia di franare: solo i vigili del fuoco possono accedervi. Proseguono anche le indagini da parte dei vigili del fuoco del Nia, il Nucleo investigativo antincendio della Direzione regionale del 114, e dei carabinieri della caserma di Cremella e del Nucleo operativo della compagnia di Merate.
Dai primi accertamenti e sopralluoghi sarebbe emerso appunto che si tratta di un incendio doloso. Ci sarebbero pure dei possibili sospettati. In paese sono installate diverse telecamere. L'intero immobile, oltre ad essere dichiarato inagibile, verrà molto probabilmente posto sotto sequestro.