PAOLA PIOPPI
Cronaca

Prima Giornata dell’Internato. Pronte nove medaglie d’onore

In occasione della prima Giornata dell’Internato, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri,...

L’immagine scelta per annuciare la Prima Giornata dell’Internato

L’immagine scelta per annuciare la Prima Giornata dell’Internato

In occasione della prima Giornata dell’Internato, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha concesso la medaglia d’onore a 9 cittadini italiani residenti in provincia di Lecco, militari o civili, deportati o internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra nell’ultimo conflitto mondiale. Una giornata nata per "conservare la memoria dei cittadini italiani internati nei campi di concentramento, ove subirono violenze fisiche e morali e furono destinati al lavoro coatto, a causa del proprio rifiuto di collaborare con lo Stato nazionalsocialista e con la Repubblica sociale italiana dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943". La cerimonia di consegna si svolgerà domani mattina alle 11 all’Auditorium della Casa dell’Economia di via Tonale 28 a Lecco, con una manifestazione aperta a tutta la cittadinanza.

Le medaglie sono state riconosciute ai seguenti internati: Mario Beretta, classe 1922 di Rogeno, e sarà consegnato alla figlia Maria Beretta e alla nipote Ilaria Iannuzzi. Mario Cattaneo, classe 1920 di Olginate, sarà consegnato al figlio Gianluigi Cattaneo. Calisto Colombo, classe 1922 di Cesana Brianza, sarà consegnato al nipote Luca Colombo. Giovanni Battista Colombo, classe 1919 di Cesana Brianza, sarà consegnato alla figlia Pierangela Colombo. Natale Goretti, classe 1917 di Ballabio, sarà consegnato ai figli, Danila e Pietro Goretti. Domenico Magni, classe 1918 di Introbio, sarà consegnato al figlio Orazio Magni. Giovanni Ricotti, classe 1017 di Valmadrera, sarà consegnato alla nipote Loredana Vassena. Emilio Riva, classe 1918 di Galbiate, sarà consegnato ai figli Wilma, Ambrogio e Linda Riva. Infine Francesco Amedeo Tenderini, classe 1918 di Premana, sarà consegnato alla figlia Maria Tenderini e ai nipoti Alberto Tenderini e Sonia Codega. Paola Pioppi