L’ultima è di ieri: un gruppo di ciclisti, vestiti di tutto punto come se dovessero disputare una tappa del Giro d’Italia, sorpreso a pedalare sull’asfalto. Succede sulla Statale 36, affollatissima via che collega la Brianza alla Valchiavenna, costeggiando il lago di Como. Una strada dove è comune assistere a scene singolari. Citiamo alcuni episodi. L’automobilista che sbaglia l’uscita e fa retromarcia. Il pony in fuga. Il conflitto a fuoco da poliziottesco anni ‘70. Le passeggiate a piedi (persino in galleria o in costume). Il camion che abbatte una ventola in galleria. Solo una cosa, ne siamo certi, non si vedrà mai: un giorno di rientro dalla montagna e dal lago senza rimanere almeno per qualche chilometro incolonnati in coda.
Editoriale e CommentoFare cose sulla Statale 36