La fonte è sicuramente autorevole. Arpa Lombardia ha messo nero su bianco che il 2023 per la nostra regione è stato, da lunga pezza, l’anno migliore sul fronte della qualità dell’aria. Tutto l’opposto sembrerebbero suggerire i dati di Eurostat, resi pubblici solo qualche mese fa, secondo i quali in Lombardia ci sarebbero oltre 35 morti al giorno legate, a vario titolo, al proliferare delle polveri sottili, in particolare quelle classificate sotto la sigla PM 2.5. Lungi da noi contestare queste rilevazioni. Ci limitiamo a commentare che, quando si parla di cifre, torna sempre utile citare la poesia La statistica di Trilussa. Quella in cui se qualcuno mangia due polli e qualcun altro manco uno, la media ci dirà che si è mangiato un pollo a testa.
Editoriale e CommentoLo smog e il pollo di Trilussa