Uno sparo nel buio

Nella galleria – anche tragica – dei pistoleri di Capodanno spunta il pericoloso “frescone” di via Arnaldo da Brescia

È stato – purtroppo – il Capodanno degli spari. Da quello esploso dal deputato di Fratelli d’Italia Emanuele Pozzolo durante una festa a quello costato la vita alla pantigliatese Concetta Russo, passando per i colpi di scacciacani ad alzo zero contro i poliziotti accorsi a sedare la rivolta urbana di San Silvestro nel quartiere di San Siro. Proiettili sono piovuti anche in via Arnaldo da Brescia, danneggiando la carrozzeria di due auto. Anche in quest’occasione il pistolero è stato identificato: si tratta di un uomo che, dopo un mesto cenone in solitaria, ha deciso di uscire sul balcone e prodursi in una sventagliata di proiettili. Chissà, forse era il suo modo di protestare per la qualità dei piatti presentati a tavola.