Airbnb, la Lombardia tra le regioni con più alloggi disponibili: il ricavo generale vicino ai 170 milioni di euro

In Lombardia, Sicilia e Toscana si concentra oltre un terzo delle proposte della piattaforma

Turisti sul lago di Como

Turisti sul lago di Como

Miano, 1 marzo 2024 – Anche la Lombardia è una delle principali regioni dove si concentra la maggiore offerta di Airbnb: l’11% degli oltre 608mila alloggi disponibili in Italia sono nella regione lombarda, che si trova al terzo posto dopo Toscana (12,9% del totale) e Sicilia (11,4%). Gli alloggi in Italia nel 2023, disponibili sulla piattaforma, si presentano principalmente concentrati in queste tre regioni, che da sole quotano il 35%.

Dopo il podio si colloca al quarto posto la Puglia (8,9%) seguita da Sardegna (8,4%), Lazio (8,3%), Campania (6,8%) e Veneto (5,7%). Per quanto riguarda il tasso di occupazione il livello più elevato si registra nel Lazio con 69,3%, seguita da Veneto (62,5%) e Lombardia (60,3%).

Il ricavo annuale generato da Airbnb

Inoltre, il gettito fiscale annuale nazionale, generato solo da Airbnb potrebbe arrivare a sfiorare i 170 milioni di euro: il dato emerge dalle stime di Jfc, che svolge attività di consulenza turistica e marketing territoriale. "Un elemento molto importante da valutare - spiega infatti Massimo Feruzzi, amministratore unico di Jfc - è quello relativo al rapporto esistente tra Airbnb e l'imposta di soggiorno, soprattutto alla luce delle modifiche introdotte dalla legge finanziaria 2024, che obbliga la piattaforma a riscuotere l'imposta di soggiorno per conto degli host che propongono soggiorni brevi, quindi inferiori alle 30 giornate”.

Questa attività ha preso avvio il 15 febbraio in 1.200 comuni, ma secondo Feruzzi si tratta di una situazione ancora molto fluida per potere avere certezza sul pagamento dell'imposta di soggiorno da parte di chi alloggia in una struttura ricettiva presente sul portale di Airbnb, e questo concetto è ovviamente valido per tutte le piattaforme di sharing.

“Attualmente, sulla base del numero degli alloggi disponibili nella sola piattaforma Airbnb, calcolando gli alloggi occupati nel 2023, la media degli ospiti alloggiati e la media nazionale del valore dell'imposta applicata a tale tipologia di offerta ricettiva, è stato stimato un complessivo gettito fiscale annuale, generato solo da Airbnb, pari a 167,6 milioni di euro" ha concluso Feruzzi. 

La difficile gestione tra residenti e cittadini

Un report che si vuole fornire per identificare i numeri del fenomeno Airbnb: diventa sempre più difficile gestire la relazione tra i residenti ed i turisti. Jfc sottolinea come sono infatti diverse le amministrazioni comunali che "assistono impotenti a una progressiva riduzione degli stock degli alloggi disponibili per i cittadini, e al parallelo aumento degli affitti e del costo delle case, con il conseguente displacement dei residenti dai centri storici".