ALBERTO OLIVA
Cultura e Spettacoli

Nuovi approdi per moderni naviganti

Oliva Fino al 18 settembre la Terrazza di Isolacasateatro, in via Jacopo dal Verme 16 a Milano, si trasformerà in...

Oliva Fino al 18 settembre la Terrazza di Isolacasateatro, in via Jacopo dal Verme 16 a Milano, si trasformerà in...

Oliva Fino al 18 settembre la Terrazza di Isolacasateatro, in via Jacopo dal Verme 16 a Milano, si trasformerà in...

Oliva

Fino al 18 settembre la Terrazza di Isolacasateatro, in via Jacopo dal Verme 16 a Milano, si trasformerà in un palcoscenico a cielo aperto per "APPRODI – Un’apertura verso l’altro", una rassegna culturale che intreccia musica, teatro civile e sperimentazione multiculturale. Un invito al dialogo attraverso l’arte, che coinvolge il quartiere Isola e i suoi abitanti. Fondata come casa privata e poi riconvertita in spazio teatrale indipendente, Isolacasateatro – già nota a chi ci legge in questa rubrica - è oggi un laboratorio di idee che unisce artisti, cittadini e culture. Negli anni ha saputo farsi luogo di sperimentazione e ascolto, capace di ospitare spettacoli contemporanei, progetti sociali e percorsi formativi. Il suo motto? "Una casa è anche un teatro. Un teatro è anche una casa." La rassegna APPRODI, curata da Tiziana Bergamaschi, nasce proprio da questa vocazione all’incontro. Al centro, il Laboratorio Multiculturale di Teatro gratuito condotto da Mohamed Ba – attore, mediatore culturale e narratore senegalese – insieme a Bergamaschi stessa. Un’esperienza aperta alla cittadinanza, che culminerà in uno spettacolo finale il 17 luglio. Si parte oggi con un concerto per violino, violoncello e pianoforte del Trio Hemerocallis. Il 20 giugno è la volta di Attraversamenti, monologo civile di e con Mohamed Ba. Il 26 giugno torna la musica con il Trio L’Attesa (fagotto, clarinetto, rauschpfeife), mentre il 3 luglio il progetto Afrisonica porta suoni e voci della foresta equatoriale. Il 10 luglio è in scena Alexandru Sirbu con un recital per chitarra. Poi, oltre allo spettacolo finale del laboratorio (17 luglio), la rassegna prosegue a settembre: il 10 e l’11 con Mare Nostrum/Mare Vostrum, installazione dell’artista Najah Zarbout. Il 12 settembre spazio al recital fra canto e ventriloquia Rattoppé, con Paola Lombardo e Mario Cosco. Chiude il ciclo, il 18 settembre, l’incontro "Città senza frontiere, Diritti e rappresentanza a Milano", a cura di Nausicaa Pezzoni.