Eurovision, Torino si mette in mostra fra enogastronomia e musei

La città, e tutto il Piemonte, pronti a mettere in luce tutto il buono e il bello che hanno da offrire

La città di Torino presa d'assalto per Eurovision

La città di Torino presa d'assalto per Eurovision

Torino - Con quasi 200 milioni di telespettatori e 60mila in presenze, l'Eurovision Song Contest sarà la vetrina per mettere in luce tutto il bello e il buono che Torino e il Piemonte hanno da offrire.

Dal 10 al 14 maggio l’evento sarà anche l’occasione per accendere i riflettori sulle eccellenze turistico-culturali ed enogastronomiche del territorio, che proporrà agli ospiti un ricco patrimonio di arte, storia e natura, gastronomia di altissima qualità e tradizione vinicola, oltre a  paesaggi straordinari, sport e attività per il tempo libero e il relax, mentre al parco del Valentino è stato realizzato l’Eurovision Village, uno spazio di intrattenimento con un programma fittissimo che prevede più di 40 ore di concerti con artisti internazionali, nazionali e del territorio piemontese che spazieranno dal rock all’hip-hop, dalla world music all’elettronica. Previsti  anche diversi momenti della giornata all'insegna del programma 'Piemonte Tasting Experience', che proporrà degustazioni, aperitivi, 'merende sinoire'. Le vetrine del centro saranno animate, mentre non mancano il Piatto Eurovision (monopiatto composto da 4 antipasti tipici e un calice di vino a €15) e l’Aperitivo Cocktail Eurovision (cocktail con tagliere salumi/formaggi a €10). In oltre 130 locali si troveranno le tovagliette “Sugo News” con raffigurata la mappa della città e con Display Your Eurovision i commercianti sono stati coinvolti  ad allestire  la propria vetrina a tema musicale per essere inseriti in una gallery presente sui canali social di Turismo Torino e Provincia e di Camera di commercio.

Proposte anche esperienze suggestive a Torino e in Piemonte. Prima di tutto il capoluogo: Torino, città d’arte sul fiume Po, che vanta una dinamica scena culturale, con oltre 50 musei, tra i quali il Museo Egizio, il MAUTO-Museo Nazionale dell’Automobile, e i Musei Reali, oltre a Palazzo Madama, al MAO-Museo di Arte Orientale e alla GAM-Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea. Ricca anche la gamma di festival di richiamo internazionale, da Club To Club, tra gli appuntamenti di musica elettronica più innovativi dello scenario mondiale, al KappaFuturFestival e il Torino Jazz Festival, fino al Torino Film Festival, evento tributo della città che ha fatto la storia del cinema italiano fin dal 1896: un primato celebrato alla Mole Antonelliana, simbolo della città, che ospita il Museo Nazionale del Cinema. Altrettanto vivace la vita serale e notturna. Si parte con il rito tutto torinese dell’aperitivo: città del vermouth, del gelato artigianale, dei gianduiotti e dei grissini, a Torino la tradizione culinaria del Piemonte è da veri  intenditori, a iniziare dai numerosi ristoranti stellati Michelin e fino alle trattorie tipiche. Al Quadrilatero Romano, Borgo Dora, Vanchiglia e San Salvario, ristoranti, enoteche, vinerie e dj set offrono un ampio ventaglio di appuntamenti. Tra le altre proposte,  Alessandria, con i suoi edifici barocchi, le piazze scenografiche, i portici, le vie e le botteghe; Asti, città del Palio e delle colline a vigneto Unesco del Monferrato Astigiano, appena fuori città; Biella, la “Manchester italiana”, entrata a far parte del circuito delle Città Creative Unesco nella categoria “Crafts & Folk Art” per l’artigianato e le arti popolari. E poi Cuneo, Novara e Verbania, definita “un giardino sul lago”, famosa  a partire dai Giardini Botanici di Villa Taranto. Infine Vercelli, tappa obbligata per i pellegrini sulla via da Canterbury a Roma e ancora oggi snodo importante della Via Francigena, nonché capitale europea del riso.