Alla scoperta del cinema “made in China“ con il FánHuā Festival

Da domani a domenica al cinema Arlecchino arriva la quarta edizione del FánHuā Chinese Film Festival, il festival di...

Shang Yuxian, protagonista del film “Growing Apart“

Shang Yuxian, protagonista del film “Growing Apart“

Da domani a domenica al cinema Arlecchino arriva la quarta edizione del FánHuā Chinese Film Festival, il festival di cinema che propone il meglio della cinematografia cinese contemporanea. "FánHuā, letteralmente “varietà di fiori che sbocciano, spiegano gli organizzatori - è un nome che corrisponde perfettamente alla fiorente e varia produzione cinematografica che si è andata sviluppando in Cina".

Ad aprire la rassegna “Snow Leopard” (ore 20), ultimo capolavoro del maestro Pema Tseden, ambientato nelle montagne tibetane, racconta la convivenza tra pastori e fauna selvatica, soffermandosi sulla delicata questione della protezione del leopardo delle nevi in via di estinzione. Giovedì si prosegue con “Growing Apart” del regista esordiente Long Lingyun dramma sugli effetti della politica del figlio unico. Venerdì alle 21.15 si continua con “To Kill a Mongolian Horse” della regista Jiang Xiaoxuan, ritratto dei mandriani delle steppe della Mongolia Interna. Sabato spazio al classico “A Soul Haunted by Painting” della regista Huang Shuqin, ispirato alla vita della pittrice cinese Pan Yuliang (1895-1977) e interpretato da Gong Li. La rassegna si conclude domenica con il film d’animazione “Into the Mortal World” di Ding Zhong, che unisce la mitologia cinese a tecniche di animazione moderne. Il film si ispira alla fiaba classica cinese “Il mandriano e la tessitrice”.